Appuntamento mercoledì 3 gennaio
FASANO – Portare in scena la violenza di genere e le voci di donne che quella violenza l’hanno subita per continuare a tenere alta l’attenzione su un tema purtroppo di grande attualità, con il duplice obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza e sostenere il CAV- Centro Antiviolenza di Fasano- Ostuni-Cisternino.
Con questo intento, mercoledì 3 gennaio la compagnia Allegra Brigata di Monopoli porta a Fasano la pièce teatrale “Lacrime di donna”, liberamente ispirata a “Ferite a morte” di Serena Dandini.
Uno spettacolo che prende di petto il tema delle violenze fisiche e psicologiche che quotidianamente le donne sono costrette a subire. Per fare in modo che non succeda mai più. Per capire che il troppo amore non è amore. Per proteggere e tutelare il vero senso di questo concetto, per valorizzare l’importanza del prendersi cura dell’altro e renderci in grado di tracciare un confine tra ciò che è amore e ciò che non lo è.
Si tratta di 15 monologhi interpretati da Donato Cavallo, Eleonora Dimola, Dora Intini, Giovanni Lacatena, Vita Lillo, Arianna Minoia, Rosmery Montanaro, Nicola Pacello, Giusy Pellegrini, Cecilia Pizzarelli, Maurizio Pugliese, Angela Susca, Pino Tuccillo, Anna Maria Luigia Tullio e alla chitarra Filippo Anglani, tutti diretti dal regista monopolitano Paolo Morga.
L’evento è sponsorizzato dalle aziende fasanesi Impianto Marketing e Ray Edizioni di Donato Attomanelli, con il patrocinio del Comune di Fasano.
“In Impianto Marketing e in Ray Edizioni- dichiara Attomanelli- il pragmatismo non è solo un valore: è un’azione quotidiana. Sin dall’inizio della nostra avventura imprenditoriale, abbiamo stabilito un principio: la beneficenza non è un’opzione, è un dovere. Al di là dei numeri di bilancio, crediamo nel potere di fare del bene, destinando una parte delle nostre risorse a chi ne ha più bisogno. Ogni anno, questa filosofia si traduce in una missione concreta e diversa. Quest’anno il nostro impegno è rivolto al CAV, organizzazione a sostegno delle donne che affrontano maltrattamenti e violenza. Ma abbiamo voluto fare di più che una semplice donazione: abbiamo scelto di agire, di comunicare, di sensibilizzare su un tema che riguarda tutti indistintamente e che coinvolgono aziende come la nostra, al 70% composta da donne”.
Arte, cultura e sensibilizzazione saranno, quindi, i tratti distintivi di una serata in cui si vuole lanciare chiaro e forte un messaggio di ribellione contro ogni forma di violenza, fisica e verbale.
L’ingresso a teatro è gratuito fino ad esaurimento posti.
Durante la serata sarà poi possibile fare una donazione a favore del Centro Antiviolenza di Fasano.
Orario ingresso: 19:30. Sipario: 20:00.