Una giornata di riflessione e impegno civile, tra studenti e cittadini, nella nuova Biblioteca di Comunità “I Portici”, con la presentazione del nuovo libro di Giovanni Impastato
FASANO – Giovedì 30 gennaio, la Sala polifunzionale della Biblioteca di Comunità I Portici -“Ignazio Ciaia” ai Portici delle Teresiane ha ospitato un doppio evento di grande rilevanza, con oltre 500 partecipanti tra le due sessioni, quella mattutina riservata alle scuole e quella serale aperta al pubblico.
Giovanni Impastato, fratello del noto attivista e giornalista Peppino Impastato, ha condiviso la sua toccante testimonianza sulla lotta contro la mafia, un tema di fondamentale importanza che ha catturato l’attenzione di tutti i presenti.
La mattina, più di 200 studenti delle scuole superiori hanno avuto l’opportunità di incontrare Giovanni Impastato in un contesto educativo stimolante. L’assessora alla Cultura, Cinzia Caroli, ha aperto la sessione sottolineando l’importanza di riflettere su tematiche delicate come quella della mafia, invitando i giovani a non conformarsi mai e a mantenere viva la curiosità e il senso critico. Durante l’incontro, si è instaurato un dialogo intenso e coinvolgente, creando uno spazio di confronto tra le esperienze di vita di Giovanni e le domande dei ragazzi.
Nel pomeriggio, la sessione aperta al pubblico ha richiamato un ulteriore afflusso di cittadini desiderosi di ascoltare la testimonianza di Giovanni, che ha saputo trasmettere con passione e coraggio la memoria di Peppino, simbolo di resistenza e lotta per la verità. Il libro “Mio fratello – Tutta una vita con Peppino“, pubblicato da Libreria pienogiorno, è stato al centro della discussione, offrendo uno spunto per riflessioni profonde sulla giustizia e l’impegno civile.
L’evento, condotto con grande sensibilità dalla giornalista fasanese Marina Pignatelli, alla presenza dall’assessora Caroli, ha rappresentato non solo un momento di commemorazione, ma anche un’importante occasione di educazione civica. La presenza di Giovanni Impastato ha arricchito la discussione, permettendo ai partecipanti di comprendere come la lotta contro la mafia sia un compito che riguarda tutti, e come ogni singolo cittadino possa contribuire a creare una società più giusta e consapevole.
L’ottima partecipazione e l’interesse dimostrato hanno reso questo incontro un vero e proprio successo, capace di nutrire le menti e toccare i cuori. L’ingresso libero ha permesso a tutti di partecipare a quest’importante evento, che ha lasciato un segno indelebile nella comunità di Fasano.
La nuova Biblioteca di Comunità “I Portici” si conferma così un luogo di cultura e riflessione, aperto al dialogo e alla formazione.