In Chiesa Matrice, la presentazione di “Vi racconto di Giulio. Dialogo oltre il tempo tra padre e figlia”.
FASANO- In un’epoca in cui l’autorità paterna ha perso legittimità e interesse, ci si interroga su come recuperare relazioni sincere e intime con i propri figli.
Oggi, se pur abituati a vedere padri più presenti e con atteggiamenti di tenerezza nei loro confronti, si è passati da un estremo all’altro: un eccesso di cura, di ansia, di preoccupazione e una rinuncia, da parte di entrambi i genitori, del loro ruolo educativo. Cosa vuol dire essere padre? Perché è importante? Come divenire buon padre di famiglia? Oggi tanti figli soffrono per la debolezza e assenza del padre. Si può crescere senza padre, ma non si può diventare adulti senza incontrare l’esperienza della paternità e ricevere il suo dono.
Lunedi 26 giugno alle ore 19.30 in Chiesa Matrice a Fasano, sr. Rosa Lorusso, nostra concittadina, docente di psicologia e psicoterapeuta, esporrà una relazione sul tema: “Il valore della paternità. Il dono del padre per la crescita”. Per l’occasione, verrà presentata la sua ultima pubblicazione “Vi racconto di Giulio. Dialogo oltre il tempo tra padre e figlia” (La Torre Editrice), in concomitanza del 10° anniversario della morte di Giulio Lorusso.
Una raccolta di ricerche, documenti, immagini, ricordi personali, aneddoti sulla vita di un padre di famiglia. La pubblicazione è volta a sostenere anche scientificamente il valore della figura paterna nello sviluppo della personalità dei figli; una serie di ricerche e studi a confronto sullo sviluppo affettivo e dell’identità femminile nelle diverse fasi dello sviluppo, insieme ai relativi compiti e limiti della figura paterna che, tuttavia, permane per tutta la vita ed ha un ruolo decisivo nel suo percorso di crescita.