
Sabato scorso la sesta edizione organizzata dall’APS “U’ntrattine”
FASANO – Nonostante il maltempo e la pioggia, ha avuto luogo lo scorso sabato 1° marzo, in Piazza Ciaia e nei vicoli del centro storico, la VI edizione del “Carnevale d’epoca”, a cinque anni dall’ultima volta.
Ben 137 i figuranti che, in costumi d’epoca d’ogni sfarzo e colore, hanno sfilato sulla passerella in Piazza Ciaia per poi recarsi ai Portici, dando sfoggio dei propri abiti a quanti si fermavano incuriositi, durante la manifestazione organizzata dall’APS “U’ntrattine”.
La serata ha avuto inizio alle 17:30 in Piazza Mercato Vecchio, con la “Baby Dance” di Deca Events, mentre è dalle 18:30 che si è aperta la vera e propria sfilata in Piazza Ciaia, sotto gli occhi attenti dei quattro giudici chiamati a votare: Giannicola D’Amico, Mina Schiavone, Rossella Sabatelli, Federica Maggio e Mariateresa Maggi.
Tante le associazioni presenti: “Terra Martinae del Castrum Vetus” (Martina Franca), a cui è andato il Premio delle Associazioni, “Gruppo Imperiali di Puglia” (Francavilla Fontana), “Thempus” (Barletta), “Iniziative per Fasano” (Fasano) e “San Lorenzo” (Locorotondo).
A vincere il premio per la categoria “Abito Stile Epoca” è stata la stilista Alessia Sinagra da Bologna. Premio “Abito Stile Veneziano” a Mara Sportelli da Putignano. Infine, premio “Baby in stile epoca o veneziano” per la piccola Zoe Barbarito.




Novità dell’anno è stata la mascotte “Fasanella”, un abito indossato dalla vicepresidente e costumista dell’APS “U’ntrattine” Rosalba Fucci. A realizzare i dettagli dell’abito, che rappresenta le tradizioni fasanesi, la stilista Pina Vinci e l’artista Nunzia Schiavone.
La manifestazione ha visto la conduzione di Antonella D’Alessandro, speaker di “Radio Puglia” e l’intervento della direttrice dell’emittente Tea Di Lorenzo.
Ad animare la serata gli accompagnamenti della violinista fasanese Graziana Galiulo e le danze d’epoca sotto i Portici coreografate dalla scuola di danza “Living Dancing” di Mina Campanelli. Infine, non è mancato il momento dedicato al cibo con lo show cooking di Comasia Bagorda.
Fotoservizio di Francesco Schiavone.




























