Ieri la presentazione della 25esima edizione
FASANO – L’ormai storico calendarietto dell’associazione Pro Selva compie 25 anni e ieri, venerdì 8 gennaio, è stata presentata l’edizione 2021. Una presentazione differente per quest’anno, nel rispetto delle norme anti-covid, tenutasi in streaming dalla Sala di Rappresentanza del Comune di Fasano alla presenza della presidente del sodalizio Rosanna Petruzzi, l’assessore alla cultura Cinzia Caroli, Angela Gasparro e Maria De Mola, componenti del consiglio direttivo e curatrici del calendarietto. L’incontro è stato moderato dalla giornalista Angelica Sicilia che, emozionata, ha illustrato la nuova edizione del calendario dedicato a Lorenza L’Abbate.
Socia della Pro Selva, Lorenzella ha lasciato un vuoto incolmabile nella cultura fasanese con la sua forte e coinvolgente personalità dedita alle arti e al bello, elementi palesemente trasmessi attraverso le sue foto, protagoniste del calendarietto silvano.
«Per mettere amore e ritrovare amore – ha ricordato la presidente Petruzzi – Il nostro calendarietto, un tempo almanacco, è un portafortuna da borsetta. Nato da un’idea di Fernando Attoma Pepe, ha raccontato negli anni bellezze naturali, ville storiche e trulli, animali e piante, pietra e tufo, famiglie del tempo e personaggi, donando ancora più storia all’amata Selva. Grazie alle famiglie Giovanni L’ Abbate e Francesco Quaranta insieme al figlio Giancarlo che ha conservato le foto per questa edizione, impaginata invece da Anna De Pascalis».
«C’è un’emozione diversa intorno a questo cadeau – ha aggiunto l’assessore Caroli – Il ricordo di Lorenzella, la sua fotografia e lo scatto di un momento che mantiene vivo il suo ricordo».
Il calendarietto, come ha spiegato poi Angelica Sicilia, è una raccolta di fotografie che “catturano” le colazioni di Lorenza L’Abbate. Era infatti solita fotografare le sue colazioni silvane per poi inviare l’immagine alle persone care. «Dalle foto emerge l’estrema cura di ogni cosa. Si tratta infatti di foto specchio della sua personalità – ha raccontato la giornalista – La cura dei dettagli, la bellezza, la raffinatezza, la sensibilità, l’eleganza: c’è molto di più dietro queste colazioni».
L’obiettivo di questa scelta è stato quello di voler sentire e collocare se stessi nel contesto di una nuova giornata in foto accuratamente selezionate. «Lo scatto è un attimo che non torna più. Noi abbiamo cercato di farlo sembrare più duraturo. Un dolce ricordo dove le immagini accompagneranno la vita reale di un anno intero che però si potrà conservare tra i ricordi più cari» ha aggiunto Maria De Mola.
Un vero e proprio regalo attraverso cui far rivivere Lorenzella, il suo amore per l’arte e per la sua adorata Selva.
L’incontro è stato inoltre occasione per l’assessore Caroli per presentare l’idea di un progetto futuro quale l’istituzione di una borsa di studio in memoria di Lorenza L’Abbate, dedicata alle giovani donne, per rievocare il giorno del suo compleanno. Un “premio” che sicuramente sarà accolto con piacere da tutta la cittadinanza.