La scrittrice ha presentato il decimo capitolo della popolare saga.
FASANO – Lolita Lobosco, il vicequestore in servizio presso la Squadra mobile della questura di Bari, è uno dei personaggi più amati dagli italiani grazie alla fiction di successo andata in onda su RaiUno. La sua caparbietà, il suo essere così vera e vicina alla nostra zona, ha fatto appassionare tutti alle sue indagini. Ma Lolita nasce da una penna, quella di Gabriella Genisi che ieri sera, martedì 21 marzo, è stata ospite a Masseria Torre Coccaro per presentare “Lo scammaro avvelenato”, il decimo capitolo della saga.
L’incontro, organizzato da Mondadori Point di Fasano e Il Presidio del Libro, ha portato i presenti ad assistere a una piacevole chiacchierata tra l’autrice e la giornalista Maria Liuzzi, le quali hanno illustrato a grandi linee la trama della nuova “avventura” di Lolita.
Il capitolo 10 racconta di uno scrittore romano ospite del bed & breakfast di Carmela, la sorella di Lolita Lobosco. Carmela, attratta dall’uomo, cucina per lui uno scammaro seguendo la ricetta di nonna Dolò. Il giorno dopo, però, l’uomo viene trovato morto e la donna viene accusata di omicidio.
«Il personaggio di Lolita nasce nel 2006 – ha spiegato la Genisi – ma il primo libro è stato pubblicato nel 2010. Penso che il successo di Lolita sia dovuto al fatto che il suo personaggio rappresenta la forza delle donne del Sud. Volevo che passasse il messaggio che una donna bella può essere anche intelligente, che può raggiungere successi professionali. La sua sfortuna in amore la rende una donna vera, come noi. Una donna forte ma fragile».
Il libro però è anche un ricettario: «Ho una scrittura visiva – ha continuato Gabriella – il lettore riesce a vedere anche il vassoio dei panzerotti di cui si parla nel libro. Ho sempre messo il cibo nei miei libri e, con questo, regalo ai lettori un ricettario per creare il loro percorso sensoriale, tra gusti, odori e sapori».
Il successo è stato maggiormente raggiunto grazie alla fiction Rai con Luisa Ranieri, entrata nelle case di tutta Italia interpretando magistralmente il vicequestore e promuovendo, inconsapevolmente, la città di Bari, tanto da farla diventare una delle più acclamate mete turistiche. «Ci sono turisti che arrivano a Bari sui “passi” di Lolita» ha sottolineato la scrittrice.
Ma Lolita tornerà in tv? Certo, la Rai ci sta già lavorando. E il libro? La Genisi ha confessato che ci sarà solo un altro capitolo sulle indagini di Lolita che chiuderà in bellezza l’affascinante raccolta. Nel futuro di Gabriella ci sono già altre storie che aspettano solo di essere raccontate.
Fotoservizio di Mario Rosato.