Domani sera lo spettacolo che coniuga musica e scienza. In mattinata incontro con gli studenti del “da Vinci”
FASANO – Nell’ambito della 41a stagione concertistica di Fasanomusica domani, venerdì 24 novembre, si terrà al Teatro Kennedy di Fasano, alle ore 20.30 (ingresso alle 20), lo spettacolo “DNA”, opera originale dei Deproducers, con la voce narrante del filosofo ed evoluzionista Telmo Pievani.
Il progetto dei Deproducers nasce dall’incontro tra Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo e Riccardo Sinigallia (con la collaborazione di Max Casacci), quattro straordinari produttori discografici capaci di creare un connubio senza precedenti tra musica e scienza. “DNA” dal vivo è un emozionante spettacolo in cui i panni del front-man sono vestiti da un filosofo ed evoluzionista: «partiremo dalle origini della vita per arrivare a spiegare la logica perversa delle mutazioni genetiche, come il cancro e capire come sconfiggerlo» – racconta il prof. Telmo Pievani, narratore d’eccezione accanto alla voce di Riccardo Sinigallia nel raccontare i testi scritti insieme a Vittorio Cosma.
Grazie a brani musicali inediti, immagini suggestive e ad una scenografia costruita ad hoc, una conferenza scientifica diventa uno spettacolo live insolito, coinvolgente ed appassionante, rivolto ad un pubblico eterogeneo amante della Musica e delle origini della vita.
È Musica che si insinua tra i sensi di chi l’ascolta, accompagnando le parole e aiutando a comprenderle meglio, in una complessa – quanto naturale – sinergia che dimostra la capacità dei Deproducers di utilizzare gli strumenti dell’uomo per spiegare i meccanismi delle cellule. Chitarra, basso e tastiere si scambiano continuamente i ruoli per dare voce all’evoluzione della vita.
Si racconta la storia che accomuna ogni essere umano, dalla formazione delle prime cellule alla comparsa dell’Homo sapiens, fino alle nuove conquiste della genetica.
Il risultato è un percorso, rigoroso ma accessibile, alla scoperta di alcuni dei temi più affascinanti con cui l’uomo comune si confronta cercando risposte. Contemporaneamente si sottolinea il valore della ricerca scientifica come strumento fondamentale contro il cancro e metafora del processo di miglioramento di se stessi attraverso la conoscenza.
Il progetto è sostenuto dalla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro che sostiene progetti scientifici innovativi, grazie a una raccolta fondi trasparente e costante, diffonde l’informazione scientifica, promuove la cultura della prevenzione. Conta su 4 milioni e mezzo di sostenitori, 20mila volontari e 17 comitati regionali che garantiscono a circa 5.000 ricercatori le risorse necessarie per portare i risultati dal laboratorio al paziente.
Per l’occasione, i ragazzi del liceo “da Vinci”, coordinati dalla prof.ssa Loredana Lezzi, e del “Salvemini” incontreranno domattina, alle ore 11.30 nell’auditorium dell’istituto, proprio il filosofo, nell’ambito di “Fasanomusica dalla parte dei giovani”, il progetto che l’associazione, liceo e istituto “Salvemini” portano avanti in parallelo. A rivolgere le domande a Pievani sarà il dott. Emanuele Vinci.
Per info sui biglietti www.fasanomusica.it