Appuntamento domani sera con il duo francese
FASANO – Nell’ambito della 39^ stagione concertistica di Fasanomusica domani, domenica 15 maggio, si terrà al Teatro Sociale di Fasano, alle ore 19.00 (ingresso alle 18.00), l’esibizione del duo francese “Guitare à l’Opéra”, composto dal chitarrista Frédéric Bernard e la soprano Karina Desbordes con il seguente programma. Nella 1^ parte ci saranno i brani Ombra mi Fu (Haendel); Di tanti palpiti (Giuliani); Una voce poco fa (Rossini); Quel guardo il cavaliere (Donizetti); Meine Lippen (Lehar). Nella 2^ parte verranno eseguiti Vaga Luna (Bellini); Regnava nel silenzio (Donizetti); La Diva de l’Empire (Satie); Youkali (Weill); La vie en rose (Piaf); Hymne à l’amour (Piaf); La quête (Brel).
Frédéric Bernard è stato premiato presso i Conservatori di Trioyes, Reims, Orsay e il Conservatoire Supérieur de Paris dopo aver studiato chitarra con Jean-Pierre Chauvineau, Pascal Bolbach, Philippe Jouanneau, PedroIbanez e musica da camera con Pierre Penassou. È anche laureato in musicologia di UFR Reims e Paris-Sorbonne, nonché vincitore del National Guitar Competition dell’Ile de France.
Ha una notevole attività concertistica soprattutto con diverse formazioni da camera; ha inciso 8 CD, ricevendo le migliori recensioni di riviste specializzate. Nel 2011 crea un duetto con il chitarrista francese Arnaud Dumond, con il quale esegue il suo concerto per due chitarre e orchestra “Histoire deux, histoire d’elle”.
Attualmente sta lavorando a un libro dedicato al liutaio Antoine Pappalardo.
Allo stesso tempo ha formato un duetto con la soprano Anne-Charlotte Montville, con un repertorio di sue trascrizioni eseguite attorno ad arie d’opera. Si esibisce regolarmente in Brasile, Germania, Monaco, CSI, Croazia, Marocco, Portogallo, Italia, Spagna, Inghilterra e varie città francesi e tiene regolarmente corsi di perfezionamento.
Titolare del Diploma di Stato di insegnante di chitarra, insegna oggi al CRD di musica e danza della città di Laon, ed è Direttore della scuola municipale di musica del Città di Hirson.
Karina Desbordes, soprano Moscovita che vive a Parigi. Karina conduce una carriera artistica attiva tra Francia, Russia, Svizzera, Germania e altri paesi europei. Cantante di notevole sensibilità e musicalità, esperta di stili, la sua solidissima tecnica vocale le permette di avvicinarsi a repertori estremamente diversi.
Karina ha iniziato la sua vita musicale come violinista. La sua carriera musicale trova il suo compimento dalla parte dell’arte lirica, che diventa la sua attività principale. All’interno del Conservatorio Tchaikovsky, canta in molte produzioni del Dipartimento di Musica Antica, e approfondisce in tutta Europa i vari aspetti della sua espressione vocale e scenica con grandi maestri. Riconosciuta come un’importante cantante barocca in Russia, si esibisce sia per assoli in cantate e oratori che per ruoli operistici.
Il repertorio di Karina è molto ampio sia nella musica lirica che nell’oratorio e nella musica da camera. Ha cantato in concerto molte importanti opere del belcanto (arie di Verdi, Bellini, Donizetti recentemente con la New Europe Orchestra), musica romantica e classica e musica del XX secolo. Negli ultimi anni ha collaborato con musicisti di rilievo – Jory Vinikour, Jean-Philippe Courtis, Axel Lenarduzzi, il Quatuor Elysée, Les Virtuoses (cond. Vadim Tchijik), l’Orchestre Nouvelle Europe e molti altri. Membro fondatore di diverse piccole formazioni (Trio Arioso, Duo Vocalise) esplora un repertorio originale, inedito, oltre a opere ancora molto poco conosciute, tra le altre di compositori russi del XIX-XX secolo. Ella affronta volentieri anche pezzi moderni, e campi aperti come l’improvvisazione libera o il jazz, mostrando così la sua apertura mentale e il suo gusto per la scoperta. Appassionata di musica da camera, Karina ha ideato e cantato molti recital con pianoforte ma anche con altri strumenti: organo, clavicembalo, violino, violoncello, flauto, oboe, tromba, chitarra, arpa… portando una notevole cura nella scelta dei brani, e creando così un mondo musicale molto personale, dove fioriscono il suo carisma e la sua espressività.