Ieri la serata conclusiva del Festival. Il 19 novembre la premiazione finale
FASANO – Si è conclusa nella serata di ieri, 13 novembre la dodicesima edizione del Festival “Di scena a Fasano”, che ha visto come spettacolo finale “Mi chiamo Frankenstin”, portato in scena dalla compagnia comense PianoB Teatro. Lo spettacolo, basato sul romanzo horror “Frankenstein” di Mary Shelley, ha visto la presenza di cinque attori che si sono “sdoppiati” per interpretare i dieci personaggi che hanno calcato il palco del Teatro Sociale.
Ad impersonare il Dottor Frankenstin è stato l’attore, nonché regista dello spettacolo, Stefano Andreoli. Oltre a lui Guido Santi, nel ruolo del signor Rosenthal, il maggiordomo Igor e l’eremita Abelardo, Manuela Clerici, nel ruolo di Elizabeth e di Inga, Michela Proserpio, che ha interpretato la governante Frau Blücher, Francesca Gallo, nel ruolo di Irina, e infine Jacopo Buttiglieri, nel ruolo dell’ispettore Kemp e della Creatura.
La storia è nota a tutti. In Transilvania, l’oscura terra già teatro di vampiri ed altre mostruose creature, giunge lo stimato – e inizialmente scettico – dottore Frederick Frankenstein, nipote dell’omonimo barone Viktor.
Il dottore scopre un’immensa fortuna che il nonno gli ha lasciato, ma non sarà l’unica eredità che lo accoglierà in quel luogo a misterioso. Sulla scena appaiono il gobbo Igor, un assistente dall’ironia sagace, Inga, un’ingenua fanciulla nel castello, l’inquietante governante Frau Blücher e Irina, donna delle pulizie. Nei pressi del castello tuttavia suscitano paura gli esperimenti che il dottore intende portare avanti, anche se sulla strada troverà un audace ispettore che vorrà indagare sulla faccenda.
Ma il richiamo dei lavori del barone sarà troppo forte anche per il dottore, che alla fine cederà a creare il “mostro”.
Tra le fragorose risate del pubblico presente, data la buffa ironia che caratterizza ogni personaggio che circonda il dottore, e le celebri battute che si rifanno al Frankenstein Junior di Mel Brooks, l’ultimo spettacolo della rassegna risulta assolutamente godibile, regalando allo spettatore un’ora e mezza di una commedia “horror” che i repentini cambi di scena, i musical improvvisati e la scelta dei costumi hanno saputo ben ricostruire.
A conclusione dell’ultimo spettacolo non si terrà la consueta cerimonia di premiazione delle compagnie finaliste. Per svelare i vincitori e premiare lo spettacolo che si aggiudicherà la dodicesima edizione del Festival occorrerà attendere venerdì 19 novembre: la cerimonia si svolgerà in streaming e in diretta sulla pagina Facebook “Festival Nazionale di Teatro Di Scena a Fasano” a partire dalle ore 18.00.
Fotoservizio di Francesco Schiavone