
Domenica sera la prima delle tre sfilate del “Carnevale dei Bambini”
FASANO – Si è tenuta domenica 23 febbraio la prima delle tre sfilate previste per il “Carnevale dei Bambini”, giunto ad un traguardo importantissimo.
L’appuntamento è nato 25 anni fa dall’idea di un parroco di poche esigenze, Don Antonio L’Oliva, ma che amava vivere tante attività a contatto con la gente, e così nacque la possibilità di festeggiare in maniera “povera” il carnevale, dedicandolo ai più piccoli.
Si iniziò dal nulla, racimolando qua e là dei piccoli rimorchi e – con il poco materiale a disposizione – si cominciarono a creare carri che avrebbe regalato gioia a qualsiasi tipo di pubblico.
Da allora sono cambiate molte cose, specie dal punto di vista organizzativo e burocratico, ma grazie a chi 25 anni fa ha creduto in questa “follia” ancora oggi si porta in scena questo tradizionale appuntamento.
Donato Vitti e Nunzio Renna – primi artefici – costruiscono ogni anno tutto questo, con sacrifici e la la consapevolezza che proprio i bambini più di tutti attendono questa iniziativa.
Nel tempo, i due si sono circondati di poche persone che credono in questo evento, piccolo ma con importanti risultati, hanno fondato un’associazione, l’A.P.S Stanlio & Ollio che permette ancora di poter organizzare il tutto in maniera assolutamente autonoma, prendendosi tutte le responsabilità importanti.
“Una nota di merito – spiegano – va ai tanti conoscenti che danno la possibilità di fare tutto con il loro piccolo contributo, ma per noi grande aiuto e grande spinta per affrontare le tante spese deriva dai nostri sponsor”.
Ed ecco i carri (in ordine di sfilata): si parte da una grande torta, circondata dalle immagini degli eventi passati, che rappresenta il coronamento dei 25 anni di manifestazione. Segue il carro dedicato al nome dell’associazione e che sottolinea in modo ironico che Stanlio & Ollio sono passati da Fasano spuntando da un grande televisore. A seguire il mondo magico che illude tutti su come il mondo possa ancora essere una fiaba meravigliosa (prezioso il supporto della scuola dell’infanzia “L’isola che non c’è”). Infine, un carro dedicata ai clown, organizzato da Antonella Schiavone, anch’ella colonna portante di questa iniziativa.
Ad animare la serata alcuni gruppi, come le Super Mario Girl di “Studio 54” e il numeroso gruppo di suore scatenato della Team Top Dance Academy.
Il prossimo appuntamento è per domenica 2 marzo.










