Il suggestivo progetto-omaggio alla musica francese della cantautrice romana nel terzo appuntamento dei concerti in piazza organizzati dallo storico sodalizio di casa nostra
FASANO – Terzo bellissimo appuntamento con l’estate targata Fasanomusica, contenuta nel cartellone Wow Fasano approntato dal nostro Comune. Protagonista del concerto andato in scena ieri sera (12 luglio) in piazza Ciaia è stata Chiara Civello, voce di velluto, eccellente strumentista e raffinata cantautrice.
In un’atmosfera di piacevole sospensione, l’artista romana – ma di origini pugliesi, ha rivelato – ha proposto, oltre a vari omaggi e alcuni brani tratti dal suo vecchio repertorio, il suo nuovo progetto discografico dal titolo emblematico Chansons, un omaggio alle più belle canzoni francesi e ad alcuni famosi standard internazionali scritti da autori francesi.
Sul palco, oltre alla Civello che si è destreggiata abilmente tra piano e chitarra classica ed elettrica, il napoletano Dario Bassolino alle tastiere, il calabrese Federico Romeo alla batteria e il pugliese Dario Giacovelli al basso.
Quindici i brani in scaletta. In apertura la sensuale Yesterday When I Was Young, versione inglese di Hier Encore di Charles Aznavour, seguita dalla frizzante versione italiana di Un homme et une femme di Francis Lai, diventata Un uomo, una donna.
A seguire Pour Toi, scritta da Loulou Gaste nel 1956 per il film Le Feu Aux Poudres, diventata quattro lustri dopo Feelings, un successo mondiale di Morris Albert; Non andare via, splendida versione italiana firmata da Gino Paoli, cover di Ne me quitte pas di Jacques Brel e una versione incalzante ebriosa di La vita è rosa/La vie en rose, che la Civello ha interpretato in entrambe le lingue.
Non sono mancate le canzoni del suo interessante repertorio, come il brano d’atmosfera tratto dall’album Eclipse del 2017, New York City boy, composta assieme a Francesco Bianconi, frontman dei Baustelle, l’intensa Ora, tratta dal suo primo album del 2005, Last Quarter Moon e la struggente Qualcuno come te, anch’essa contenuta in Eclipse.
Nel prosieguo di concerto, la cantante ha interpreto My way, portata al successo planetario da Frank “The voice” Sinatra ma in origine interpretata in francese da Claude François col titolo Comme D’habitude; What Now My Love, una versione con solo percussioni e tastiera di Et Maintenant di Gilbert Becaud, durante la quale la Civello si è divertita coinvolgendo il pubblico a seguirla nei vocalizzi, e Que Reste-T-Il de Nos Amours scritta da Charles Trenet su musica di Léo Chauliac.
Quindi due perle pescate ancora dal suo repertorio: Cuore in tasca, contenuta sempre in Eclipse e Perdiamoci, con testo scritto dal premio Strega Emanuele Trevi e contenuta in un episodio della serie televisiva Imma Tataranni-Sostituto procuratore, in cui la Civello la esegue interpretando se stessa.
A chiudere, alcuni omaggi: Il mondo di Jimmy Fontana e Io che amo solo te di Pino Donaggio eseguite in assolo dalla Civello con la chitarra classica e Metti una sera a cena dell’immenso Morricone. Un solo bis concesso: Je ne pourrai jamais vivre sans toi di Michel Legrand tratta dal musical Les Parapluies de Cherbourg, interpretata anche nella sua versione inglese, I Will Wait for You.
Fotoservizio di Mario Rosato.