La storica ensemble dell’Est Europa insieme al talentuoso clarinettista protagonisti di un pregevole concerto al Teatro Kennedy
FASANO – Prosegue la 36ma edizione della Stagione Concertistica organizzata da Fasanomusica, il sodalizio presieduto da Mariolina Patronelli Castellaneta. Ieri sera (14 marzo) ad esibirsi sul palco del Teatro Kennedy di Fasano è stata l’Ukrainian Chamber Orchestra di Kiev. L’orchestra fondata nel 1996 dal violinista russo Bohodar Kotorovych e attualmente diretta da Valeriy Sokov, impegnata in un tour nella penisola, ha fatto tappa anche nella nostra città accompagnata dal talentuoso Fabrizio Meloni, primo clarinetto del Teatro alla Scala di Milano.
Variegato il programma proposto. A cominciare, nella prima parte di serata, dalla Sinfonia n. 10 in si minore per archi (composta di quattro movimenti: Grave. Allegro; Andante; Scherzo. Trio “La Suisse” e Allegro vivace) scritta tra il 1822 e 1823 da Felix Mendelssohn ed eseguita dalla sola orchestra. A seguire, insieme a Meloni, il Quintetto in si bem. magg. op. 34 per archi (sempre quattro i movimenti: Allegro; Fantasia. Adagio ma non troppo; Minuetto, Capriccio: presto e Rondo. Allegro gioioso) scritto tra il 1811 e il 1815 da Carl Maria von Weber.
Durante la seconda parte di serata la sola orchestra ha eseguito prima il Concerto Brandeburghese in sol magg. BWV 1048 per archi (composto da tre movimenti: Allegro; Adagio e Allegro) scritto nel 1718 da Johann Sebastian Bach e il Concerto in re per archi (composto da tre movimenti: Vivace; Arioso – Andantino e Rondò – Allegro) scritto nel 1946 da Igor Stravinskij. In chiusura, ancora una volta insieme al clarinettista comasco, l’omaggio al compositore vastese Raffaele Bellafronte, presente in sala, con la sua Frontiere – Fantasia per clarinetto ed archi.