Operazione della Capitaneria di Porto
SAVELLETRI – Nel corso di un’operazione complessa regionale finalizzata all’attività di controllo sulla filiera ittica, con particolare attenzione alla pesca, detenzione, commercializzazione del “bianchetto” (novellame di sarda ed alice); alla pesca abusiva e commercializzazione del riccio di mare e alla verifica del rispetto delle norme in vigore relative al fermo pesca del Pesce Spada, la Capitaneria di Porto di Brindisi ha attenzionato alcuni locali commerciali del comune di Fasano.
Durante i controlli, è stato sanzionato un laboratorio artigianale della lavorazione del riccio presente nel porticciolo di Savelletri, oltre la sanzione sono stati sequestrati circa circa 1.000 esemplari ricci di mare (paracentrotus lividus) privi di tracciabilità. I ricci, freschi ed ancora allo stato vitale, provenienti presumibilmente dalla pesca di frodo, sono stati immediatamente rigettati in mare.
I militari, inoltre, hanno anche sottoposto ad accurato controllo un automezzo frigo di una società operante nel settore ittico di Bari.
All’interno del mezzo, ben stipati ed occultati, si rinvenivano 44 cassette in plastica contenente prodotti ittici congelati della specie “gambero viola”, specie pregiatissima rivenduta al dettaglio anche oltre i 50/60 euro al Kg. Tale prodotto, era privo di etichettatura obbligatoria utile ai fini della tracciabilità, inoltre la documentazione commerciale attestante la provenienza era mancante. Per tale violazione, l’intero prodotto ittico è stato sequestrato, ed il conducente del mezzo e il rappresentante legale della ditta sanzionati.
I controlli, fanno sapere dalla Capitaneria di Porto di Brindisi, proseguiranno anche nei prossimi giorni su tutto il territorio di competenza, allo scopo di tutelare la salute dei consumatori. In questa ottica, il Comandante della Capitaneria di Porto, capitano di Vascello Fabrizio Coke, invita tutti consumatori a non effettuare acquisti di prodotti ittici dei quali non sia certa la provenienza, in particolare presso improvvisati banchi di vendita abusivi.