Operazione della Capitaneria di Porto di Brindisi
TORRE CANNE – Nel corso di una specifica attività posta in essere dal personale militare della sezione di polizia marittima ambiente e difesa costiera della Capitaneria di Porto di Brindisi, sono stati eseguiti, nelle ore serali, dei controlli lungo litorale di Torre Canne.
In particolare, i militari hanno effettuato un sequestro a carico di ignoti di numerose attrezzature balneari (ombrelloni, sdraio e sedie) che occupavano abusivamente un tratto di spiaggia libera a sud di Torre Canne.
La norma prevede che sulle aree demaniali marittime della costa pugliese è vietato «lasciare sulle spiagge libere, oltre il tramonto del sole, ombrelloni, lettini, sedie sdraio, tende o altre attrezzature».
L’abitudine di alcuni bagnanti di appropriarsi indebitamente di uno spazio di arenile per fini personali, era già stata segnalata nelle scorse settimane da alcuni turisti.
Una vera e propria battaglia all’ombrellone selvaggio per reprimere una violazione frutto di un malcostume fin troppo diffuso.
L’operazione ha portato alla restituzione alla libera fruizione di circa 200 metri quadri di spiaggia.