L’inchiesta rimane in mano alla Procura di Brindisi
FASANO – La Procura Generale di Lecce non ha accolto la richiesta di avocare le indagini sulla morte della giornalista 41enne Patrizia Nettis, ex responsabile della comunicazione istituzionale del Comune di Fasano, trovata priva di vita nella sua abitazione in via Madonna dell’arco, nel centro storico fasanese, il 29 giugno dello scorso anno.
Nelle scorse ore è giunta la comunicazione di non luogo a procedere circa la richiesta di avocazione avanzata dal legale della famiglia Nettis, l’avvocato Giuseppe Castellaneta, a fine gennaio scorso.
La famiglia della giornalista non crede alla ipotesi del suicidio, formulata dagli investigatori, ed ha chiesto più volte alla Procura di Brindisi, che sta conducendo le indagini, di eseguire la autopsia. Richiesta che al momento non è stata accolta.
Nella vicenda risulta indagato, per istigazione al suicidio e atti persecutori, un imprenditore fasanese che aveva una relazione sentimentale con la giornalista.