Poche informazioni dalle autorità cinesi, ma i genitori di Marcello Vinci vogliono la verità
SHANGHAI (CINA) – Fra il 5 e il 6 marzo scorso un tragico evento ha scosso la comunità fasanese: il giovane Marcello Vinci (29 anni) è stato trovato morto a Shanghai, dove da anni risiedeva.
Il ragazzo, molto conosciuto nella frazione di Torre Canne – dove vivevano i suoi genitori -, aveva studiato all’Istituto di studi internazionali e si era laureato con una tesi sul Dragone che veste Made in Italy. Aveva inoltre frequentato un corso presso la Beijing Language and Culture University e lavorava come interprete per un’azienda italiana attiva in Cina, dove ormai risiedeva dal 2017, pur avendo espresso, in un suo post sui social a fine 2022, che questo fosse il suo ultimo anno nel paese orientale.
La famiglia ha ricevuto la notizia della sua tragica scomparsa con una telefonata, con le autorità che hanno fornito poche informazioni; resta dunque il dubbio su come le cose siano realmente andate. La mamma, Angela Berni, ha affidato ai social un disperato appello. “Sono la mamma di Marcello, a chiunque degli amici abbia avuto contatti con Marcello tra il 5 e il 6 marzo, chiedo umilmente di fornirmi ogni minimo dettaglio. Potrebbe essere di gran aiuto alle indagini”.
Non resta che sperare in una veloce ripresa delle indagini per giungere alla verità di questa tragica vicenda.