Episodio tutto da decifrare accaduto ieri a Montalbano
MONTALBANO – Non è che per caso oltre ad essere (spavaldi) topi d’appartamento sono anche fotografi?
Ironia a parte, il dubbio che le intrusioni, compiute mentre i padroni di casa dormono, nelle abitazioni di Montalbano da parte di ignoti ladri siano precedute da una ricognizione fotografica delle case non è peregrino.
Non lo è alla luce di quello che è successo ieri mattina nella frazione più a sud di Fasano.
Una residente nella frazione ha, infatti, notato due persone che stavano fotografando le finestre di una abitazione ubicata su via Calatafimi all’angolo con via Muzio Scevola ed ha subito avvertito la padrona di casa.
In una frazione in cui la gente da giorni non riesce a dormire perché è tormentata dal fatto che potrebbe ricevere le “visite” dei ladri, il gesto della coppia non è passato inosservato.
Vistisi scoperti i due “fotografi” sono risaliti in tutta fretta sulla loro auto e sono fuggiti a tutto gas.
La signora, facendo il proprio dovere di buona cittadina, ha subito telefonato ai carabinieri e ha raccontato ai militari dell’Arma quello che era appena successo.
I militi si sono recati a Montalbano e, stando a quello che è stato possibile sapere, hanno visionato le immagini registrate da una telecamera in funzione nei pressi della casa della donna.
In quei filmati, a quanto pare, ci sarebbe la “prova” che i due una volta scoperti sono saliti a bordo di un’auto – probabilmente una Panda di colore scuro – e sono fuggiti via a tutto gas. Una circostanza che confermerebbe che i due “fotografi” – su questo c’è da scommetterci – tali non erano.
Intanto nella frazione da un paio di giorni sono stati notevolmente incrementati i controlli delle forze dell’ordine, con pattuglie di Carabinieri, accompagnate da un mezzo e da militari dell’Esercito, e pattuglie della Guardia di Finanza, che presidiano la frazione ed effettuano posti di controllo.
Anche nelle frazioni collinari fasanesi il dispositivo di controllo con il potenziamento di pattuglie si sta notando.
La speranza ora è che, con la collaborazione dei cittadini, le forze dell’ordine riescano ad individuare gli autori di questi furti e tentativi di furti avvenuti nelle ultime settimane.