Operazione della Capitaneria di Porto
SAVELLETRI – Nel corso di una mirata operazione finalizzata al controllo dei prodotti ittici e della loro commercializzazione, il personale militare della Sezione di Polizia Marittima, Ambiente e Difesa Costiera della Capitaneria di Porto di Brindisi congiuntamente ai militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Savelletri, ha rinvenuto e sottoposto a sequestro un ingente quantitativo di prodotti.
I militari hanno ispezionato i motopesca che sbarcano in questo periodo il prodotto ittico presso il porto di Savelletri e hanno rinvenuto a bordo di un motopesca un’ingente quantità di prodotto ittico della specie di “Merluzzo – Merluccius Merluccius”, di taglia ben inferiore a quella minima di riferimento (20 cm.). L’intero stock di prodotto ittico è stato posto sotto sequestro ed il comandante del motopesca sanzionato per la violazione dell’articolo 10 comma 2 lettera a del Decreto Legislativo 4/2012 la sanzione amministrativa pecuniaria prevista va da un minimo di €. 100,00 ad un massimo di €. 75.000,00, che varia in base alla quantità sequestrata.
L’intero prodotto, dichiarato idoneo al consumo umano dal veterinario dell’ASL di Brindisi “SIAV B”, è stato donato in beneficenza all’Opera Don Guanella di Fasano.
La pesca ed il consumo di prodotto ittico sottomisura o vietato, influisce negativamente sulle potenzialità riproduttive di tutte le specie ittiche, causando una costante riduzione della risorsa con grave danno all’ecosistema marino ed all’economia locale.
Nel mentre, sempre nell’ambito dei controlli pesca, il battello veloce della Guardia Costiera B48, temporaneamente dislocato nel porto di Savelletri, ha sequestrato, circa 300 metri di rete da posta tipo tramaglio, attrezzo la cui detenzione e utilizzo è consentito unicamente ai pescatori professionali. Inoltre, la Motovedetta CP 281 ha sanzionato due motopesca che stavano effettuando la pesca a strascico in una zona vietata. Oltre ad elevare la sanzione amministrativa, provvedevano al sequestro di 120 kg. di prodotto ittico e dell’attrezzo utilizzato per tale pesca. L’intero prodotto, dichiarato idoneo al consumo umano dal veterinario dell’ASL di Brindisi “SIAV B”, è stato donato in beneficenza a tre Istituti Caritatevoli di Brindisi.