Il furto era avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 aprile
PEZZE DI GRECO – Uno dei mezzi pesanti rubati nella notte tra il 5 e il 6 aprile ad una azienda che si occupa di scavi e movimentazione terra che ha sede a Pezze di Greco, è stato recuperato ieri pomeriggio (24 luglio) nel foggiano. Si tratta di un escavatore rinvenuto dalla Polizia lungo la corsia nord della autostrada A14, insieme ad un altro escavatore rubato ad Altamura. A quanto pare i due escavatori dovevano servire per assaltare dei furgoni portavalori.
Resta ancora da accertare, infatti, la dinamica del tentato assalto ad un blindato avvenuto ieri pomeriggio sulla A14 nel tratto tra Cerignola e Canosa di Puglia, al confine tra le province di Foggia e Bat. A quanto pare, un commando ha bloccato entrambe le corsie, direzione nord e sud, posizionando tre tir trasversalmente alle carreggiate, incendiandone uno. Sarebbe stato il passaggio di un furgone della polizia diretto a Senigallia, ad impedire ai banditi di mettere a segno il colpo. I poliziotti stanno indagando per cercare di risalire al reale obiettivo del commando. In quella zona – secondo quanto ricostruito dagli investigatori – sarebbero dovuti passare tre furgoni della ditta Ivri che, però, per problemi tecnici, hanno ritardato. Non è ancora chiaro cosa trasportassero i tre blindati. La banda per entrare in autostrada ha tagliato parte del guard rail lungo la corsia nord. Proprio nei pressi del varco praticato nel guard rail, gli agenti hanno recuperato i due grossi escavatori, di cui uno rubato proprio a Pezze di Greco il 6 luglio scorso, mentre l’altro rubato ad Altamura il 21 luglio scorso.
I poliziotti a bordo del furgone di ordinanza hanno notato un uomo incappucciato ed armato di fucile mentre spargeva sull’asfalto chiodi a quattro punte e altri tre nascosti ai margini della carreggiata. Poco distante il luogo dell’assalto, lungo la provinciale 62, la cosiddetta Via Trinitapoli, è stata ritrovata una grossa catena che i rapinatori avrebbero dovuto utilizzare per bloccare il traffico.