La nota del coordinamento politico che ironizza sull’interessamento di Amati per un problema sollevato dal gruppo mesi fa
FASANO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del coordinamento politico di Fratelli d’Italia, Circoli Nuova Fasano e Movimento in Comune.
“È quasi commovente l’abnegazione e l’impegno che oggi sembra metterci il Consigliere Regionale Fabiano Amati per la risoluzione della problematica che da anni affligge gli uffici ASL di Fasano, già presente da tanti anni e sicuramente già sin da quando lui ha dapprima ricoperto la carica di Assessore e successivamente quella di Consigliere in Regione.
Pare che solo oggi ne venga a conoscenza, facendo la classica ‘scoperta dell’acqua calda’.
A luglio del 2022, ben 10 mesi or sono, Fratelli d’Italia attraverso il suo gruppo consiliare in Regione interrogava il suo assessore regionale alla Sanità, dott. Rocco Palese, su quelle problematiche che lei, ora per convenienza, ha riscoperto. Già allora, su sollecitazione di utenti e anche di operatori, forse perché lei era troppo preso a governare con Emiliano e Palese, facevamo notare attraverso l’interrogazione che:
• Fasano ha una popolazione di 40mila abitanti e si ritrova con un’apertura degli uffici al pubblico di soli due giorni: il martedì e giovedì mattina dalle ore 8,30 alle ore 12;
• ci sono persone che dall’alba fanno la fila per poter non solo essere primi, ma perché hanno esigenze lavorative;
• ci sono anziani che restano per ore sotto il sole cocente (eravamo a luglio);
• ci sono persone che rimangono senza medico di base perché si ritrovano nei giorni di non apertura sportello;
• ci sono utenti che non avendo le informazioni necessarie finiscono per andare avanti e dietro, perdendo tempo e orari di lavoro.
Ribadiamo che è davvero commovente quanto ora lei stia notando e lo è ancora di più visto che si fa accompagnare da consiglieri comunali di maggioranza.
A tal fine, la domanda sorge spontanea, dove era lei e il suo consigliere comunale quando il 10 marzo u.s.si celebrava un consiglio monotematico su ‘Assistenza sanitaria alla popolazione del Comune di Fasano nell’ambito della Riorganizzazione delle attività territoriali e riconvenzione ospedali dismessi secondo il Protocollo d’intesa sottoscritto in data 6 marzo 2017 tra la Regione Puglia, ASL BARI, ASL BR e il Comune di Fasano’?
In quell’assise, voluta dagli scriventi e dai gruppi di opposizione in consiglio comunale, i suoi consiglieri comunali di maggioranza, fecero a gara a dimostrare il perfetto e quasi impeccabile funzionamento dei servizi sanitari ai cittadini di Fasano.
Questo sta a dimostrare che, come al solito, il suo impegno è approssimativo; si accorge delle mancanze della ASL, quindi della Regione Puglia poiché con la stessa oggi ha qualche problema politico, e non si rende conto degli scatafasci che fa la sua amministrazione comunale: l’inutile ed insensata ciclabile in primis.
Sarebbe bello vederla anche lì, ora e non quando le farà comodo, a fare foto e video (come usa puntualizzare sui suoi profili social) che testimoniano l’obbrobrio, lì a difendere gli interessi dei cittadini di Fasano.
Confidiamo, a questo punto, in una medesima dedizione per la pessima amministrazione Zaccaria, tanto ormai lei è abituato al trasformismo; basta vedere il suo impegno politico per questa tornata delle amministrative 2023 in provincia di Brindisi: a sinistra insieme ad Emiliano ad Ostuni, contro sinistra e destra a Francavilla Fontana e con la destra a Brindisi, un bel esempio di coerenza.
Ma il Sindaco e, perché no, il Vicesindaco di Fasano (sua sorella!!!) che ne pensano?
Questo nostro intervento non vuole rimarcare affatto la primogenitura o l’impegno per una problematica reale che colpisce i fasanesi ma solo far notare cosa riesce a fare un uomo in cerca di visibilità.
Noi siamo e saremo sempre dalla parte dei più deboli e non per convenienza.
E i cittadini di Fasano, come sempre, sanno chi ringraziare!!!”