Il Consiglio comunale ha approvato con i voti della maggioranza le nuove disposizioni per l’applicazione della tassa
FASANO – È stato approvato ieri, giovedì 28 febbraio, il nuovo regolamento sull’applicazione della tassa di soggiorno. Una seduta, quella del Consiglio comunale, che ha visto la partecipazione di molti gestori delle strutture ricettive del territorio e di molti lavoratori. Ecco quanto è previsto dal nuovo regolamento e quali sono le novità.
L’applicazione sarà calcolata per ciascun giorno di pernottamento fino ad un massimo di 14 giorni, per tutto il periodo dell’anno solare. Ne sono esentati i minori, fino al dodicesimo anno di età, ed i soggetti diversamente abili: chi usufruisce di cure termali con prescrizione medica, riceve una riduzione del 50%. Nel vecchio regolamento era previsto il pagamento per 5 giorni in alta stagione e 3 giorni nei restanti mesi.
I gestori dovranno versare l’imposta al Comune entro quindici giorni dalla fine di ciascun mese, eccetto il caso in cui tale somma non superi la cifra di 500 euro. In tal caso il versamento verrà effettuato entro quindici giorni dalla fine del mese successivo.
Viene istitutito il “Tavolo sul Turismo” presieduto dal Sindaco e composto dai rappresentanti dell’amministrazione comunale e dalle associazioni maggiormente rappresentative dei titolari delle strutture ricettive. Questo strumento avrà la finalità di condividere gli interventi da finanziare con i proventi derivanti dalla tassa di soggiorno. Il parere di suddetto organo sarà però obbligatorio ma non vincolante.
Il regolamento entrerà in vigore il primo maggio prossimo. Fino a quel momento l’Amministrazione dovrà deliberare le nuove tariffe e decidere se confermare quelle del 2018 o aumentarle.
Non sono mancate le proteste in aula da parte dei gestori delle strutture, prima fra tutti Marisa Melpignano che contesta l’applicazione dell’imposta di soggiorno per tutto l’anno solare.