L’incontro è stato organizzato dal Club Amici della Selva in collaborazione con il consigliere comunale Antonio Scianaro.
FASANO – Si è tenuto ieri, domenica 29 settembre, presso l’hotel Sierra Silvana a Selva di Fasano, l’incontro pubblico “Liste d’attesa – Edilizia Sanitaria”, organizzato dal Club Amici della Selva in collaborazione con il consigliere comunale Antonio Scianaro.
Ospiti d’eccezione del dibattito, moderato dal giornalista ed editore di Canale 7 Gianni Tanzariello, l’on. Marcello Gemmato, Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute e il dott.Filippo Anelli, Presidente nazionale dell’Ordine dei Medici.
Alla presenza di tanti volti noti delle istituzioni e della sanità regionale, si è discusso in particolare della problematica delle liste d’attesa, con i cittadini che usufruiscono delle prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale ormai costretti a mesi o anni di attesa per una semplice visita specialistica a meno di ripiegare, laddove le possibilità economiche lo consentano, sui servizi offerti dalla sanità privata.
Il dott. Anelli si è soffermato su una delle cause principali della dilatazione dei tempi di attesa, ossia la carenza di personale medico ed infermieristico, un problema irrisolto generato da decenni di eccessive restrizioni con il “numero chiuso” per l’accesso ai corsi di laurea che ha impedito un proporziato ricambio generazionale.
A ciò si aggiunge l’inadeguatezza del sistema di medicina territoriale, incapace di limitare gli accessi ai Pronto Soccorso, sempre più in difficoltà nella gestione dell’utenza, basti pensare agli ingiustificabili atti di violenza ai danni del personale sanitario che stanno caratterizzando le cronache degli ultimi anni.
Il Sottosegretario Gemmato, dal suo canto, ha sottolineato l’impegno del Governo Meloni su questo tema, enucleando le misure principali previste dal Decreto convertito definitivamente in legge dalla Camera Dei Deputati lo scorso 24 luglio.
La possibilità di erogare prestazioni sanitarie anche il sabato e la domenica, la defiscalizzazione degli straordinari di medici ed infermieri e la creazione di una Piattaforma nazionale in grado di monitorare le liste d’attesa sono alcuni dei punti salienti del provvedimento legislativo.
L’auspicio è che queste misure, unitamente all’allargamento delle maglie in materia di accesso al percorso di formazione universitario e specialistico, possano concretamente mitigare nei prossimi anni l’impatto di questi disservizi sulla vita dei cittadini, esasperati da una situazione che mette inevitabilmente a repentaglio la propria salute o quella dei propri cari.