
La nota del consigliere comunale sui ritardi del termine dei lavori
FASANO – “Gli impegni assunti dall’amministrazione Zaccaria & Company di consegnare il porto di Savelletri entro il 7 maggio u.s. sono stati clamorosamente disattesi”.
A dichiararlo nella nota che riceviamo e pubblichiamo è il consigliere comunale Antonio Scianaro che più volte si è speso sul ritardo accumulato in tutti questi anni, e sulla inopportunità di iniziare i lavori a marzo proprio alla vigilia dell’avvio della stagione turistico-balneare.
“È trascorso – continua Scianaro – circa un mese di attesa, tra proroghe alla ditta per i lavori di dragaggio e l’imprevisto legato alla presunta presenza di un ordigno bellico, rivelatosi infondato, e ci troviamo ancora senza certezze.
Attualmente non è nota la data effettiva per il riutilizzo dello specchio d’acqua, compromettendo la situazione per i vari concessionari, come Lega Navale e Cooperativa per gli impegni assunti con i vari diportisti. Inoltre questo ritardo incide negativamente su tutto il comparto, con riflessi negativi in termini di sviluppo economico ed occupazione. Le aspettative sono state disattese e la mancanza di informazioni trasparenti alimenta il malcontento.
Tale situazione sta compromettendo l’immagine di un territorio con una forte vocazione turistica come la città di Fasano.
Siamo stanchi di promesse non mantenute che evidenziano la superficialità e l’approssimazione dell’amministrazione Zaccaria su un tema di straordinaria rilevanza. È tempo di agire concretamente e garantire la fruibilità del porto, fondamentale per il nostro sviluppo economico e turistico.
La comunità merita rispetto e chiarezza.”