I residenti hanno chiesto di affrontare la questione nel prossimo Consiglio comunale e che venga reintrodotto il doppio senso di marcia
FASANO – 740mila euro il costo del progetto, oltre un anno e mezzo di ritardo nella realizzazione dell’opera, circa 500 le firme raccolte dai residenti delle contrade Fascianello, Tumigno, Lamascopone, Parco Cavallo e largo Stazione per chiedere lo stop immediato dei lavori e il ripristino del doppio senso di marcia per la strada comunale Tumigno.
Sono questi i numeri che ad oggi caratterizzano la realizzazione della nuova pista ciclabile che dovrebbe collegare la periferia di Fasano al parco archeologico di Egnazia, passando per la stazione ferroviaria. Numeri che, al di là del costo dell’opera – si tratta di fondi interamente regionali – e del ritardo dei tempi di realizzazione, mettono ancora una volta l’Amministrazione Zaccaria sulla graticola. Oltre mezzo migliaio di residenti nelle zone interessate dai lavori per la costruzione della nuova pista ciclabile hanno infatti chiesto lo stop immediato dei lavori e la reintroduzione del doppio senso di marcia. E lo hanno fatto con una raccolta firme allegata ad una missiva indirizzata alla consigliera comunale Laura De Mola.
“Con la presente – si legge nella missiva – a seguito dello scempio scaturito dal progetto ‘Percorsi ciclabili e ciclopedonabili’ di viale Vittoria, c.da Fascianello, c.da Parco Cavallo, c.da Tumigno, c.da Lamascopone e largo Stazione, i sottoscritti residenti come da firme allegate, le chiedono di perorare la nostra causa in Consiglio comunale chiedendo lumi all’attuale amministrazione su come e quando intende risolvere le problematiche e i disagi creati. Inoltre chiediamo – proseguono i firmatari – l’adeguamento del senso di marcia da unico a doppio, come in primis, eliminando i cordoli in quanto pericolosi sia per le autovetture che per chi si accinge a percorrere il tratto a piedi e/o in bici; la sostituzione dei cordoli con segnaletiche catarifrangenti per asfalto e rallentatori in quanto zona abitata; la pulizia delle paretarie e canali di scolo in riferimento al ponte di c.da Fascianello, la strada in direzione da c.da Tumigno verso c.da Parco Cavallo, viale Stazione e largo Stazione in quanto è ostacolata la visuale del guidatore”.
La consigliera comunale, riservandosi di fare le opportune osservazioni nel prossimo Consiglio comunale, assicura ai cittadini che la questione sarà oggetto di interrogazione per avere delucidazioni su quanto sta accadendo.