«Si intende così implementare i servizi di prima accoglienza a sostegno immediato del cittadino»
FASANO – Si è concluso, il 28 maggio scorso, il processo di elaborazione del Piano di Povertà dell’Ambito territoriale sociale dei Comuni di Fasano, Ostuni e Cisternino riuniti nel CIISAF (Consorzio per l’integrazione e l’inclusione sociale). «Si intende così implementare – sottolinea il consigliere comunale Giuseppe Simone – i servizi di prima accoglienza a sostegno immediato del cittadino, mettendo in rete interventi comunitari e strutture di pronta accoglienza per l’ospitalità temporanea di adulti in difficoltà, quali alloggi sociali, dormitori e centri notturni di prima accoglienza, l’erogazione dei beni di prima necessità con la creazione di un Emporio Sociale e il rafforzamento del PIS (Pronto intervento sociale).»
Analizzando le situazioni di cosiddetta “povertà”, l’intento è quello di procedere a mettere in campo azioni che possano rappresentare “un valido strumento di lotta al disagio di tante famiglie dando una risposta alle loro esigenze. Tali interventi saranno possibili tramite un rafforzamento delle equipe multidisciplinari di presa in carico, valutazione e monitoraggio dei casi attraverso l’introduzione della figura del pedagogista e l’assunzione di n. 5 assistenti sociali, raggiungendo così nel nostro territorio gli standard previsti di un assistente sociale ogni 5.000 abitanti. Una pianificazione determinante che metterà le Comunità per cui lavora il CIISAF nelle condizioni di poter rispondere ancora meglio alle esigenze delle fasce di popolazione a maggiore rischio marginalità.”
«A questo proposito – dichiara Giuseppe Simone, consigliere cda CIISAF – intendo ringraziare a nome di tutta l’amministrazione comunale la Direttrice del CIISAF, Dott.sa Santamaria, e approfitto per sottolineare l’importanza del lavoro in stretta sinergia con l’assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Fasano».