
L’iniziativa si è tenuta ieri sera
FASANO – In una società che corre e si evolve senza nemmeno accorgersene, mantenere il legame con le proprie radici, il proprio territorio e le proprie tradizioni è diventato un valore aggiunto nella vita di ognuno. Il segreto è restarne sempre connessi e alimentare costantemente quella fiamma di curiosità e conoscenza in ogni generazione.
Ed è bastato un pomeriggio e la collaborazione dei giovani del Rotaract Fasano, sotto la guida del presidente Giandonato Muolo, per organizzare l’evento “Olio, idee e storia – Serata in frantoio – Coltiviamo relazioni”, un momento conviviale tra amici, alla scoperta della tradizione e dell’innovazione legati al territorio fasanese e, in particolar modo, al mondo dell’olio.
L’iniziativa, tenutasi ieri sera (venerdì 17 ottobre), è stata messa a punto insieme al Rotary Club di Fasano, presieduto da Leonardo Panzetta, e il Frantoio Oleario e Vinicola Monsignore che ha ospitato i partecipanti.
I titolari dell’azienda hanno fatto da guida ai presenti spiegando come tutto abbia inizio dalla cura della pianta d’ulivo, tra potature e giusti tempi di raccolta delle olive con tecniche manuali o scuotitori meccanici. Un importante processo che prosegue poi con la separazione delle olive dalle foglie, il loro lavaggio e la spremitura, controllando sempre temperatura, filtrazione e conservazione dell’olio ricavato. In un territorio come quello fasanese, costellato di ulivi secolari, l’”oro verde” è uno dei principali prodotti dell’industria locale, rappresentandone storia e benessere nella sua unicità e forma più pura.
Dopo un breve tour all’interno del frantoio, agli ospiti è stata offerta la possibilità di prendere parte a una degustazione di olio targato “Monsignore”, un piacevole incontro tra gusto e intensi profumi che sanno di qualità e di eccellenza. Il tutto è terminato con una degustazione di vini dell’azienda Vinicola Monsignore, occasione per conoscerne caratteristiche e peculiarità.
Il ricavato dell’evento sarà devoluto in beneficienza.





