
Ieri sera, un incontro per illustrare alla cittadinanza l’imminente entrata in funzione del nuovo ospedale.
FASANO – Ieri sera, martedì 4 marzo, presso la Biblioteca di Comunità “Ignazio Ciaia – I Portici”, nei nuovi spazi dei Portici delle Teresiane, si è tenuto un incontro di grande rilevanza per il futuro della sanità locale, dal titolo “Nuovo Ospedale Fasano-Monopoli. Arriva il futuro”.
L’evento ha visto la partecipazione del sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, dell’assessore regionale alla Sanità Raffaele Piemontese, dell’assessore regionale al Bilancio Fabiano Amati, del direttore generale della ASL Bari Luigi Fruscio e del direttore generale della ASL Brindisi Maurizio De Nuccio.
La serata è stata un’occasione per illustrare ai cittadini l’imminente avvio delle procedure per l’entrata in funzione del nuovo ospedale, una struttura attesa da anni che promette di rivoluzionare l’offerta sanitaria del territorio.
A dare il via al dibattito è stato il sindaco Francesco Zaccaria, sollevando una questione cruciale: “Perché nell’atto aziendale della ASL Brindisi non viene citato il nuovo ospedale e, di conseguenza, non vi è alcun riferimento alle modalità di accesso per i cittadini fasanesi?”.
Il direttore generale Maurizio De Nuccio ha chiarito che l’atto aziendale è ancora una bozza e che le modalità di accesso verranno definite attraverso specifici protocolli di intesa, simili a quelli già sottoscritti dal Comune di Fasano nel 2017. “Attraverso questi protocolli – ha affermato De Nuccio – si disciplinerà il trasferimento dei pazienti e la gestione dell’emergenza attraverso la rete del 118. In sintesi, Fasano e i comuni limitrofi avranno il nuovo ospedale di Monopoli-Fasano come principale, se non esclusivo, punto di riferimento per le emergenze”.
Il direttore generale della ASL Bari, Luigi Fruscio, ha sottolineato l’importanza di garantire un’adeguata dotazione di personale e il potenziamento delle risorse per il nuovo ospedale. “Dobbiamo essere in grado di mantenere operativo l’ospedale di Monopoli e, contemporaneamente, avviare il nuovo, garantendo una transizione efficace”, ha dichiarato.
L’assessore Fabiano Amati ha posto l’accento sull’importanza storica di questa realizzazione: “Questo sarà l’ospedale di tutti. Stiamo celebrando un passaggio fondamentale per la sanità della regione, mantenendo una promessa fatta anni fa e mai realizzata fino ad oggi. Ora il progetto è realtà”.
L’assessore Raffaele Piemontese ha evidenziato come il nuovo ospedale rappresenti un cambio di prospettiva nella gestione della sanità regionale: “Non dobbiamo più ragionare con la logica del campanilismo, in cui ogni città vuole il proprio ospedale migliore di quello del paese vicino. Dobbiamo pensare a un sistema sanitario efficiente, con ospedali moderni e funzionali, in grado di fornire le cure necessarie a chi ne ha bisogno”.
Ha inoltre ribadito che il nuovo ospedale, grazie alla sua posizione strategica, sarà fondamentale per garantire tempi di intervento rapidi in caso di emergenze. “Dobbiamo mettere in campo una rete di emergenza-urgenza che consenta a questo ospedale di salvare vite, grazie alle attrezzature e al personale altamente qualificato”.
L’incontro ha confermato l’impegno delle istituzioni nel portare a compimento un progetto che cambierà radicalmente il panorama sanitario della zona. Il nuovo ospedale di Fasano-Monopoli sarà un punto di riferimento non solo per i due comuni, ma per l’intero territorio, garantendo una sanità moderna, efficiente e all’altezza delle esigenze dei cittadini.
Fotoservizio di Mario Rosato.


























