
Comunicato dei consiglieri Leonardo Deleonardis e Donatella Fanizzi
FASANO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Gruppo Con Emiliano.
“Terminate le feste, inizia il tempo dei bilanci.
Il capogruppo di Con Emiliano, Leonardo Deleonardis, con la sua collega Donatella Fanizzi, dopo aver fatto richiesta di accesso agli atti, criticano duramente la deliberazione di Giunta Comunale n.463 del 28.12.2023, avente ad oggetto presa d’atto e rimodulazione del progetto ‘The World of Animals: i 50 anni dello Zoo Safari di Fasano’, di cui si allega copia.
Tutti siamo concordi nel fatto che occorra promuovere il territorio, destagionalizzare l’offerta turistica, sponsorizzare le eccellenze locali come lo Zoosafari (portatore sano di turismo), ma crediamo che a tutto ci sia un limite, soprattutto quando si usufruisce del denaro pubblico.
Il Natale 2023 a Fasano è stato sicuramente positivo, la città è stata presa d’assalto da numerosi turisti, ma crediamo che il blasone, la bellezza e le peculiarità della nostra bella città, se ben amministrata, dovrebbero di per sé essere sufficienti a raggiungere simili risultati.
Ma, a quanto pare, non è così: per movimentare la nostra città per una ventina di giorni abbiamo dovuto mettere in campo 500.000,00 euro, dico bene: cinquecentomila euro. Una somma che, in questo momento di grande difficoltà per numerose famiglie, fa gridare ad uno scandalo vero e proprio.
Il Natale a Fasano è costato € 360.000,00 di installazioni luminose, ma non è chiaro se queste resteranno nella proprietà comunale oppure, e ciò sarebbe davvero scandaloso, se si tratta di un mero noleggio.
€ 60.000,00 di eventi … Stiamo scherzando, vero?
Una conferenza stampa di presentazione del Natale 2023 Fasano che costa € 2.000,00 … ad oggi non ricordo l’organizzazione di una conferenza stampa a pagamento!
€ 40.000,00 per la cerimonia di accensione… cifre che al più sarebbero adeguate per l’analoga cerimonia al Rockefeller Center di New York!
€ 30.000,00 per la direzione artistica… ma dov’era l’artista incaricato? Di certo non ne abbiamo percepito la presenza!
€ 27.000,00 per la comunicazione e marketing. Questo, ahimé, non ci sorprende più, visto che questo Comune vive solo di comunicazione e non di fatti. Tant’è che abbiamo contratti molto costosi per gestire la comunicazione istituzionale oltre ad assunzioni nell’ultimo anno di esperti in comunicazione.
Ma, a quanto pare, la spesa non è mai sufficiente: adesso ci affidiamo anche a terzi, con una somma davvero esagerata per una ventina di giorni!
A chi ha portato reali benefici questo Natale dai 500.000,00 ‘buttati via’ in questo modo? Al momento, di certo, l’unico effetto che la cittadinanza registra e subisce, suo malgrado, è quello dell’aumento generalizzato e vertiginoso dei prezzi ed il conseguente, reale, impoverimento diffuso (al netto dei pochi speculatori che beneficiano di questa situazione). Il benessere è tale quando è diffuso, altrimenti è solo l’anticamera del disagio sociale. Credo, a questo punto, che sia doveroso un profondo esame di coscienza da parte dei nostri amministratori, di certo poco avvezzi e poco consapevoli della fatica che si fa a guadagnare denaro dal duro e quotidiano lavoro.
Infine, è doveroso fare un cenno anche alla scarsa considerazione riservata in questo Natale alle belle frazioni fasanesi quali Laureto, Speziale, Pozzo Faceto, Savelletri, Torre Canne, dove l’assenza di luminarie ha spento il Natale. La Selva, della quale si parla tanto, era completamente abbandonata a se stessa e Pezze di Greco ha goduto solo negli ultimi giorni di festività di un rigurgito di orgoglio e visibilità, grazie al suo bellissimo Presepe vivente per verità poco sponsorizzato dai nostri grandissimi amministratori.”