Doppia carreggiata, pista ciclabile e attraversamenti pedonali per la nuova strada.
FASANO – Il taglio del nastro ha ufficialmente aperto, ieri, la nuova arteria stradale che collega via Valerio Gentile e Via Roma, a Fasano.
«La nuova strada permetterà di andare dalle colline al mare, e viceversa, senza passare per il centro città – ha dichiarato il sindaco Francesco Zaccaria – È un viale anche per chi entra a Fasano da Montalbano, Pozzo, Speziale e Pezze e non deve andare in centro: ora potrà arrivare a destinazione senza attraversare né via Roma, né via Nazionale dei Trulli».
Si tratta della prima opera prevista dal nuovo piano regolatore generale approvato nel 2001 e rappresenta una svolta per la viabilità della città, in quanto favorirà il decongestionamento del traffico, grazie anche alla doppia carreggiata che, insieme alla pista ciclabile e gli attraversamenti pedonali, sosterrà e incoraggerà il rispetto per l’ambiente.
«Il viale proseguirà verso il Palazzetto dello Sport, appena inaugurato: venerdì abbiamo depositato il progetto esecutivo del prolungamento del viale e del grande parcheggio a servizio del Palazzetto. La nuova Fasano prende forma sotto i vostri occhi» ha aggiunto il primo cittadino, ringraziando l’assessore ai lavori pubblici Gianluca Cisternino e all’urbanistica Antonio Pagnelli, e l’ing. Rosa Belfiore.
All’inaugurazione, presenti anche il vicesindaco Luana Amati e i consiglieri comunali Oronzo Rubino, Loredana Legrottaglie e Franco Mastro che hanno subito “collaudato” la nuova arteria, percorrendola.
Con quest’ultima strada, la città ha fatto un passo avanti e significativo verso una mobilità sostenibile e un ambiente più sano. La presenza di una pista ciclabile e di attraversamenti pedonali sicuri promuoverà l’uso di mezzi alternativi all’auto, riducendo il traffico e migliorando la qualità dell’aria. Questo progetto rappresenta un esempio concreto di come la pianificazione urbana intelligente e l’attenzione all’ambiente possano coesistere per il beneficio di tutti i cittadini.
Fotoservizio di Mario Rosato.