Una cerimonia in centro e frazioni per onorare il passato e guardare verso il futuro.
FASANO – Il 4 novembre rappresenta una data di grande importanza storica per l’Italia e, anche a Fasano, quella di oggi è stata una giornata di riflessione, commemorazione e unità, in cui la comunità ha onorato il passato e ha rinnovato l’impegno per un futuro di prosperità e unità nazionale.
Fasano e le frazioni di Pezze di Greco, Montalbano e Pozzo Faceto hanno celebrato la Giornata Nazionale dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, una solenne occasione che ha unito la cittadinanza in un tributo alla patria. La cerimonia principale si è tenuta a Fasano centro, dove i partecipanti si sono radunati in Piazza Ciaia per la deposizione di una corona di fiori presso il Municipio, in onore di coloro che hanno sacrificato la loro vita per l’Unità Nazionale.
Il corteo delle autorità civili e dei rappresentanti delle Forze dell’Ordine, quali Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia locale e Croce Rossa, si è poi diretto verso la Chiesa Matrice per partecipare alla Santa Messa, presieduta da Don Gino Copertino. Il religioso, durante il momento di preghiera che ha messo in risalto l’importanza dei valori religiosi nell’unità del paese, ha sottolineato tre concetti principali: la memoria, relativa ai caduti in guerra e nell’espletamento del loro servizio, non solo finalizzata alla gratitudine ma anche al compimento nella pace; l’unità, intesa come la vocazione per il cristiano che supera i confini della patria per esprimere l’ideale di unità del genere umano; l’armatura, che il cristiano riveste in ordine alla giustizia, alla fede, alla speranza, alla luce del Vangelo per combattere il male dentro e intorno ad ognuno.
Dopo la messa, il corteo si è spostato al Monumento ai Caduti del Mare, dove si è svolta un’altra cerimonia di deposizione della corona. Questo gesto solenne è un segno di gratitudine e riconoscimento verso coloro che hanno dato la loro vita per il Tricolore.
Le commemorazioni si sono poi trasferite al Parco della Rimembranza, presso il Monumento ai Caduti, dove il vicesindaco Luana Amati ha tenuto un discorso commemorativo, seguito dalla lettura del messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella da parte di Luigi De Santis, Presidente della Locale Associazione Nazionale Finanzieri.
È stata rilevante la partecipazione di alcuni bambini di scuola elementare che hanno cantato l’inno nazionale. Questo dimostra che l’importanza di queste celebrazioni viene trasmessa alle future generazioni, affinché possano comprendere e apprezzare il significato della ricorrenza.
In un’atmosfera di solennità e rispetto, la giornata di oggi ha rappresentato un’opportunità per la comunità di celebrare il passato e il presente, guardando con fiducia verso il futuro da proteggere e coltivare.
Fotoservizio di Mario Rosato.