Una lettera dell’ex componente della maggioranza che chiede lumi su molte questioni
FASANO – «Non avendo più voce in consiglio comunale, seppur eletto dal popolo ma defenestrato dal gruppo dei “bambini più buoni d’italia” e da qualche finto aristocratico, senza una reale motivazione ma con un copia e incolla di atti, alla richiesta della rendicontazione degli eventi dell’estate 2019 e nello specifico il Festival “Costa dei trulli” (unico argomento presente sul quale molto ci siamo spesi alla Bit 2019, contribuendo alla maggiore visibilità di Monopoli a livello nazionale) chiederei anche la rendicontazione del prossimo Natale 2020 e, perché no, anche di quello dello scorso anno». A scriverlo è l’ex assessore Leonardo Deleonardis che, ancora una volta, attacca l’amministrazione Zaccaria.
«Secondo voci di corridoio (perchè trovare atti sul sito del Comune è davvero un’impresa ardua! Cercando qualcosa per argomento, compaiono atti risalenti agli anni 2014/2015… viva la trasparenza!) pare siano stati stanziati per le luminarie €45000,00 a fronte dei €25000,00 dello scorso anno. Fin qui può anche andar bene se con queste somme si cercasse di migliorare il lavoro fatto nelle frazioni visto che, non essendo Mago Merlino, lo scorso anno non potevo fare di più con quelle risorse a disposizione, tenendo anche presente che dai privati (mi riferisco a via Forcella e corso Vittorio Emanuele), sono stati raccolti circa €2000,00 e non chissà quanti soldini come dichiarato sui social da uno “sprovveduto” che finge di conoscere tutto o quasi tutto.
A seguire – continua Deleonardis – mi piacerebbe capire se il sindaco ogni tanto percorre le strade del centro, soprattutto nelle ore serali, per verificare la desolazione che può dare una piazza perennemente vuota con attività commerciali che fanno fatica a chiudere il mese e una tristezza generale che avvolge.
Eliminato senza un perché Gustosia (manifestazione riuscitissima), provato a ‘copiarlo’ con GhiottoFaso (defunto sul nascere), vorrei capire quali sono le attività politiche portate avanti dall’assessore alle Attività produttive, sempre se ne abbiamo uno, che spero non si limiti ad effettuare campagne elettorali continue per il suo caro fratello (politiche, raccolta firme per primarie, primarie per la presidenza della regione Puglia e regionali).
In ultimo, sempre da voci di corridoio, pare si sia organizzato sempre nelle stesse camere segrete e sempre alla presenza del ‘gruppo dei più buoni’, un incontro per portare avanti il piano coste al quale inevitabilmente parteciperò. Alleluia!
Perché organizzare due incontri, uno con i concessionari e uno con la cittadinanza, se il modello vincente pubblico-privato funziona?
Sempre da voci di corridoio – continua e conclude De Leonardis – pare ci siano interessi concreti di vari gruppi pimprenditoriali per portare avanti un progetto di riqualificazione importante del porto di Savelletri, sviluppando oltre agli approdi turistici e ad attività commerciali lungo il molo, anche il mondo della pesca. Cosa aspettiamo ad adottare il piano regolatore del porto per poi effettuare un bando di evidenza pubblica per la valorizzazione dell’intera frazione e anche dell’intero paese (vedasi la realtà di Polignano a Mare)?
Forse non piacciono i colori politici degli imprenditori. Pazienza, parliamo di Fasano e del bene di Fasano!».