Il comunicato del consigliere comunale di opposizione attacca il segretario del PD, Fabio Sibilio
FASANO – Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del consigliere del Gruppo Con Leonardo Deleonardis che interviene sulla diatriba dei segretari di Forza Italia e PD.
“Sulla diatriba tra Forza Italia e PD evidenzio che lo sviluppo del territorio avviene attraverso la programmazione e la pianificazione, piuttosto che attraverso l’organizzazione di eventi e la produzione continua di comunicati. Per di più, poiché l’evento degli aquiloni è stato organizzato dallo Zoosafari e non dal Comune siamo addirittura di fronte alla produzione di comunicati per eventi nemmeno organizzati dallo stesso Comune.
Anche in questo caso, come per le luminarie natalizie, bisogna ringraziare gli imprenditori capaci e lungimiranti come quelli dello Zoosafari che hanno organizzato la manifestazione. Il Comune, di parte sua, quanto meno stavolta non ha dovuto sborsare ingenti somme. Semmai l’evento ha contribuito a sostenere il bilancio comunale visto l’ingente numero di multe comminato ai numerosissimi partecipanti, costretti ad abbandonare le proprie auto ai bordi delle strade vista l’assoluta insufficienza di parcheggi (anche temporanei) a Savelletri.
Perché l’Ing. Sibilio, segretario PD, non si preoccupa di sollecitare l’Amministrazione affinché, dopo averli avviati tra mille squilli di tromba, porti a termine i procedimenti di approvazione dei numerosi strumenti di pianificazione attualmente in itinere (PUG, PUMS, Piano delle Coste e Piano Regolatore del Porto)?
A quanto pare, al momento, l’interesse è rivolto su questioni che garantiscono un più immediato e sicuro ritorno in termini elettorali: il nuovo piano casa (anche se ancora ad oggi il Comune non ha approvato la delibera necessaria ad attuare la Legge Regionale) e gli interventi di edilizia residenziale sociale, che spero che non servano a soddisfare il fabbisogno abitativo di persone vicine all’Amministrazione.
È vero che stiamo entrando in campagna elettorale in vista delle prossime elezioni e quindi cominciamo ad assistere a provvedimenti che servono a costruire il consenso politico con uno sforzo esiguo, ma non è accettabile fermare il percorso di pianificazione avviato solo perché si è consapevoli che la sua conclusione potrebbe non essere funzionale agli obiettivi politici della maggioranza.
Un ulteriore banco di prova per l’Amministrazione sarà quello del G7 ma, a quanto pare, anche in questo caso, l’Amministrazione sembra accontentarsi degli obiettivi più accessibili (come il rifacimento delle strade), senza avere l’ambizione e la capacità di sfruttare questa opportunità come volano di sviluppo del territorio, realizzando opere ed organizzando attività che consentano alla città di mantenere il livello di visibilità anche al di là del G7, come invece stanno facendo numerosi Comuni pugliesi.”