È giunta ieri l’importante nomina per l’avvocato fasanese
FASANO – Nella giornata di ieri l’ASSORETIPMI, l’associazione nata nel 2012 per promuovere a livello nazionale lo sviluppo delle aggregazioni tra piccole e medie imprese, ha rafforzato la sua presenza in Puglia nominando l’avvocato fasanese Vincenzo Saponaro in qualità di nuovo Delegato per la Provincia di Brindisi.
«Ho immediatamente accolto l’invito dell’avvocato Danilo Piscopo, Delegato regionale, a far parte del progetto ambizioso di ASSORETIPMI – spiega l’avvocato Vincenzo Saponaro. – Garantirò tutto il mio impegno, il mio entusiasmo e le mie competenze al fine di diffondere la cultura della collaborazione e del fare rete tra imprese. A tal proposito voglio ringraziare, oltre all’avvocato Piscopo, anche i componenti del direttivo nazionale, nelle persone del Presidente dottor Eugenio Ferrari, della dottoressa Monica Franco e dell’avvocato Giuseppe Cavuoti.
In questo momento in cui il sistema imprenditoriale volge lo sguardo verso l’auspicata ripresa post pandemica, intraprendere percorsi che favoriscano l’integrazione e l’aggregazione tra le PMI del nostro Territorio appare ancor più necessario rispetto al passato. È indispensabile creare sinergie finalizzate allo sviluppo dei mercati di riferimento per il nostro sistema manifatturiero, anche in considerazione delle opportunità derivanti dall’avvio della ZES (Zona Economica Speciale, ndr) Adriatica e, in quell’ambito, dalla Zona Franca di Brindisi. In tale prospettiva saremo impegnati al fianco delle imprese brindisine supportandole al fine di facilitare, attraverso la costituzione di reti di imprese, il percorso di ripresa che auspichiamo possa interessare l’intera economia pugliese.
Anche il settore turistico, così fortemente penalizzato nel corso del 2020, potrà rilanciarsi attraverso la creazione di reti che potranno permettere alle imprese di beneficiare di vantaggi competitivi derivanti dalla condivisione dei fattori produttivi tra le imprese che operano nell’ambito di un comparto primario per l’economia regionale.
L’edilizia, infine, attraverso le opportunità che le imprese sapranno cogliere attraverso la costituzione di reti d’imprese secondo modelli già presenti in ambito nazionale, potrà rilanciarsi rispondendo pienamente ad una crescente domanda favorita dai bonus di cui il comparto è destinatario».