La richiesta si è resa necessaria dopo la riorganizzazione delle aree di sosta per i mezzi di servizio del presidio fasanese
FASANO – Saranno avviati a giorni i lavori di ristrutturazione del PTA di Fasano e il piano di logistica, messo in atto per la realizzazione dell’opera, ha previsto già da ieri (martedì 2 febbraio) lo sgombero dell’area antistante il PTA adibita, sino a lunedì scorso, a zona parcheggio per i mezzi di servizio a disposizione del presidio stesso.
Tale sgombero si sarebbe reso necessario per attrezzare l’area in vista dei lavori e, di conseguenza, i mezzi di servizio sono stati trasferiti nell’area parcheggio sino a l’altro ieri utilizzata dagli operatori sanitari che lavorano presso lo stesso PTA (nella zona adiacente all’istituto “Latorre”, per intenderci). Agli operatori sanitari, già da ieri, tocca dunque l’utilizzo di stalli di sosta a pagamento per recarsi a lavoro presso il PTA.
Su questo punto il consigliere comunale e direttore medico Lello Di Bari, a tutela degli operatori sanitari, ha chiesto con una missiva indirizzata al sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, al comando della Polizia Locale di Fasano ed al dirigente ASL di Brindisi, Giuseppe Pasqualone, di giungere ad una soluzione che possa vedere la creazione di tariffe o abbonamenti agevolati al fine di dare la possibilità agli operatori del PTA di Fasano di lasciare le auto in sosta senza supportare costi esosi, se non addirittura il totale esonero fino alla fine dei lavori.
“Considerato che l’utilizzo degli stalli di sosta a pagamento da parte degli operatori sanitari – si legge nella missiva – comporterà un costo che, tenuto conto del tempo di lavoro quotidiano di ogni dipendente, risulterebbe decisamente oneroso dal momento che il mezzo personale dovrà restare in sosta a pagamento non meno di 8 ore al giorno, e considerato inoltre che i lavori di ristrutturazione avranno durata, a quanto si apprende, di circa un anno, tenuto altresì conto che ostacoli
di varia natura – com’è lecito possa accadere in corso d’opera –
potrebbero pregiudicarne la fine in tempi certi e allungare, di fatto, la permanenza del cantiere stesso […] risulta opportuno tutelare il personale sanitario da ulteriori spese aggiuntive che graverebbero su di esso, mettendo in campo ogni azione necessaria a scongiurare quanto descritto in narrativa. Con la presente, avente carattere di urgenza, lo scrivente propone che si valuti, tramite gli uffici di competenza, l’attivazione di abbonamenti agevolati per il personale sanitario (ad
es. 10 euro/mese) al fine di consentire la sosta con i mezzi
privati negli stalli a pagamento situati presso la struttura PTA ovvero, laddove fosse possibile, l’esonero totale dal pagamento della sosta per tutta la durata dei lavori di ristrutturazione”.
Si attende, dunque, la risposta dell’Amministrazione comunale.