Diverse le proposte avanzate, da nuovi stalli di parcheggio a iniziative per il Centro Storico
FASANO – L’Associazione U’mbracchie ha presentato alcune osservazioni alla proposta di PUMS per il Comune di Fasano, commissionata da quest’ultimo e presentata il 4 novembre 2022.
“In termini generali – afferma in una nota l’associazione – si condividono l’intero impianto, i principi e gli obiettivi da esso descritti; in particolare si condivide e si sostiene l’intero disegno di una mobilità che esalti la pedonalizzazione dell’area antica e storica e la promozione dell’uso di mezzi alternativi all’abuso delle automobili che a Fasano si perpetra.
Si segnalano, tuttavia, secondo la nostra valutazione, alcune criticità sul centro storico che potrebbero essere non coerenti con gli obiettivi che il Piano vuole raggiungere.
1) Pedonalizzazione via Fogazzaro (tratto Corso Garibaldi – Corso Perrini):
La pedonalizzazione di via Fogazzaro (nel tratto tra Cosro V. Emanuele e Corso Perrini) è da realizzare immediatamente, non attendendo fasi temporali successive; infatti, essa consentirebbe di “legare” il centro antico con i portici delle Teresiane, la Biblioteca di Comunità, la chiesa dell’Assunta, creando così una connessione delle due parti che formano la zona antica più caratteristica ed attrattiva. Oggi, quel tratto è invece intensamente percorso da pedoni e da auto, generando una commistione inaccettabile! Per giunta, sullo stesso si affaccino numerose attività commerciali (almeno 10, più di via Forcella), e numerosi locali prossimi ad essere usati commercialmente senza che tali locali abbiano, forse unico caso a Fasano, neanche potenzialmente, la possibilità che le auto di possibili clienti possano parcheggiare. Sempre su tale tratto, si affacciano il Palazzo Pezzolla (di proprietà comunale) e la Chiesa dell’Assunta, luoghi di cultura e di culto molto praticati, continuamente assaltati da auto in transito.
2) Via Imbriani/Via Dante – Inversione dell’attuale senso unico di marcia:
Valutiamo strategica, per quanto sopra e per una necessaria visione organica d’insieme, l’inversione dell’attuale senso unico di marcia dell’asse viario di via Dante – Via Imbriani poiché funzionale a rendere effettiva e completa, senza “tagli di viabilità veicolare” la pedonalizzazione del centro antico, creando una circumnavigazione di quest’ultimo, ed un funzionalità degli assi viari per le auto che distribuiscano meglio e coerentemente con gli obiettivi sopra esposti la viabilità generale, oltre a quella di creare un centro antico organico e attrattivo interamente pedonale.
3) Individuazione di nuova stazione dei bus:
È urgente ripensare una nuova collocazione e un ammodernamento della stazione dei bus, che non potrà più trovare collocazione ove adesso è. Proponiamo di utilizzare viale Unità d’Italia su entrambi i lati a zona per stalli di sosta auto, collocando il nuovo capolinea su una parte di via Gravinella, strada ampia e comunque prossima al centro della città e a tutti gli snodi di viabilità necessari ai migliori e più comodi percorsi per le varie destinazioni, anche in previsione della imminente apertura della bretella viaria tra via Roma e via Attoma.
4) Area a parcheggio gratuito nei pressi dell’ex tribunale:
Sin dal 2012 la nostra associazione ha presentato un progetto di massima sulla superficie delle aree a verde in adiacenza dell’ex tribunale, per la realizzazione di un area a parcheggio – lo sottolineammo, gratuito – per auto con capienza di circa 112 posti e 60 nuove piantumazione di alberi; area a parcheggio strategica poiché in adiacenza al centro antico, alla scuola, agli uffici postali e alla viabilità primaria del centro cittadino.
5) Immediata realizzazione di 10 stalli per parcheggio auto in via Unità d’Italia:
In attesa della realizzazione di una nuova stazione dei bus, come al punto 3), chiediamo all’Amministrazione di realizzare immediatamente in Viale Della Resistenza un numero di circa 12 posti auto per parcheggio gratuito sul lato opposto a quello destinato attualmente alla fermata dei bus. Ciò per immettere da subito, e nei pressi del centro storico, un numero, seppur limitato, ma comunque utilissimo, di parcheggi in regime di gratuità. La praticabilità della manovre dei bus in entrata ed in uscita con contestuale presenza di auto parcheggiate sul latto opposto a quello di manovre è testato quotidianamente ( in foto un esempio della dislocazione, seppur da ridurre in prossimità dell’intersezione di via F.lli Rosselli). Ciò consentirebbe di recuperare anche degli stalli intorno al centro antico, attualmente in regime di strisce blu, da destinare ai suoi residenti per eliminare ogni argomento giustificativo di presenze di auto ancora presenti in alcune parti slarghiz.
6) Area a parcheggio nei pressi della Scuola Primaria Giovanni XXIII (Via Mignozzi):
Si reputa necessario realizzare – nei pressi ed attorno la scuola elementare di via Mignozzi – un’area per il parcheggio di auto dei residenti, poiché mancante in tutta l’ampia area della parte nord est del centro storico. Tale parcheggio consentirebbe di avviare una riqualificazione del rione “Barsento”; quest’ultimo rappresenta uno spazio pubblico – da sempre abbandonato – potenzialmente in grado di innescare una rigenerazione, non solo estetica ed architettonica legata al luogo, ma anche capace di riverberarsi come modello di recupero e riscatto della qualità di vita degli abitanti dell’intero quartiere, privi di un area pedonale e verde, attrezzata per i bimbi, molto numerosi nel quartiere.”