Restano garantiti i servizi essenziali, come alimentari e farmaci
FASANO – Con il terzo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in appena cinque giorni, il premier Giuseppe Conte ha annunciato pochi minuti fa ulteriori misure restrittive valide per tutto il territorio nazionale per contrastare la diffusione del virus Covid-19.
La necessità nasce dal fatto che i contagi continuano ad aumentare a dismisura (alle 18 di oggi si contano 10590 cittadini italiani positivi al virus Covid-19 di cui 90 in tutta la Regione Puglia) e che oggi l’OMS ha ufficialmente dichiarato lo stato di pandemia.
“L’Italia sta dando prova di essere una grande nazione, unita e responsabile. Il mondo ci guarda, vede un paese in difficoltà ma ci apprezza per come stiamo reagendo. Stiamo reagendo con maggior forza, diventando modello per tutti gli altri. Questa è una sfida che riguarda la salute dei cittadini, mettere a dura prova il nostro Sistema Sanitario Nazionale ed anche la nostra economica. Ho fatto un patto con la mia coscienza: al primo posto c’è la salute degli italiani”.
Con le nuove disposizioni, dunque, si chiudono tutte le attività commerciali, senza distinzioni, ad eccezione di quelle relative ai generi di prima necessità come alimentari e farmacie. Le attività produttive sono invitate ad attivare sempre più le modalità di lavoro agile. Industrie e fabbriche restano aperte ma devono attivare e assicurare tutte le misure di sicurezza. Non vi è necessità di assalire i supermercati perché la filiera alimentare resterà garantita. Per ora restano garantiti i trasporti, i servizi bancari, postali e assicurativi e tutti gli uffici pubblici essenziali.
“L’effetto di questo sforzo – ha concluso il Premier – lo vedremo tra poche settimane. Se tutti rispetteremo le regole, usciremo da questa emergenza”.
Conte ha poi annunciato la nomina di Domenico Arcuri come nuovo Commissario delegato al potenziamento della rete sanitaria per la gestione dell’emergenza.