La nota del presidente di Federbalneari Fasano che chiede all’amministrazione soluzioni per salvare il turismo locale
FASANO – Non si è fatta attendere la replica di Leonardo Deleonardis, presidente di Federbalneari Fasano, alle parole dell’assessore Giuseppe Galeota in merito alla nota stampa apparsa ieri mattina sui giornali locali.
«Dopo tanti solleciti sull’argomento – sottolinea Deleonardis – siamo davvero soddisfatti che dopo l’esternazione del Ministro Franceschini su ANSA di ieri (24 aprile, ndr), l’assessore Galeota abbia precisato che intende chiedere l’estensione delle concessioni demaniali al 2033.
Siamo soddisfatti anche per la lettera indirizzata al governatore Emiliano e all’assessore Piemontese per la richiesta azzeramento dei canoni concessori (non di pertinenza comunale) e per richiedere fondi per la gestione dei lunghi tratti di costa libera in vista dell’inizio della “Fase 2”.
Siamo tuttavia seriamente preoccupati per non aver ricevuto neanche un cenno sul mantenimento delle strutture fondamentali per una destagionalizzazione del turismo, oggi quanto mai necessaria per recuperare le perdite di questi mesi che hanno segnato in modo decisivo l’attuale stagione anche a livello occupazionale, con inevitabili ricadute sulla imminente stagione estiva.
Se non è chiedere troppo, gradiremmo anche risposte da parte del comune sull’abbattimento della Ta.Ri. almeno del 50%, intervenendo in modo deciso come già si è fatto nel recente passato sugli alberghi con e senza ristoranti, dopo la scellerata idea di aumento della tassa di soggiorno.
Chiediamo che l’amministrazione tutta ci metta del suo nei confronti di una categoria fondamentale per il rilancio dell’economia locale, con interventi concreti.
Siamo sempre disponibili ad un confronto sui vari temi anche per evitare comunicati stampa che non affrontano realmente i problemi – e spesso restano solo parole ma stavolta ci auguriamo che non sia così – ma generano solo tanta confusione.»