Fasano supera il 90% di prime dosi tra i bambini dai 5 agli 11 anni
FASANO – Un risultato che è frutto di un lavoro di squadra all’insegna di un unico comune obiettivo: sconfiggere il Covid e proteggerci l’un l’altro.
Così il sindaco di Fasano Francesco Zaccaria commenta il primato della Puglia come regione più vaccinata d’Italia. La notizia è arrivata ieri (20 gennaio) grazie ai dati diffusi da Agenas, l’agenzia nazionale per la valutazione e il monitoraggio dei servizi sanitari erogati dalle Regioni, che analizzano i livelli di copertura raggiunti nella campagna vaccinale contro il Covid.
Secondo quanto emerge dal report, con l’86,66% della popolazione generale che ha ricevuto almeno una dose di vaccino, la Puglia conferma il primato a livello nazionale (media italiana 83,71%), e conquista la terza posizione in Europa, immediatamente dopo Malta e Portogallo.
«È una ottima notizia a conferma che quella delle vaccinazioni è la strada giusta – dice il primo cittadino –. Lo abbiamo sostenuto da sempre e continueremo a farlo. Siamo orgogliosi del primato pugliese e di dare ogni giorno il nostro contributo all’aumento delle somministrazioni grazie all’impegno di tutto lo staff al lavoro nell’hub di Conforama, tra i più importanti e grandi della provincia di Brindisi e del circondario. Fasano in queste settimane si è attestata sin da subito tra i primi posti in Puglia per il numero di vaccinazioni pediatriche: oggi è stato superato il 90% di prime dosi tra i bambini fasanesi tra i 5 e gli 11 anni. Questo dato ci inorgoglisce e ci spinge a impegnarci con ancora più energie per accelerare la campagna vaccinale affinché si possa vincere la battaglia contro il virus il prima possibile. Ringrazio tutti i cittadini che hanno scelto la strada della vaccinazione, i bambini che si sono sottoposti alle somministrazioni con senso di responsabilità, il Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione della ASL di Brindisi, i medici e tutto il personale impegnato, i volontari. La nostra azione amministrativa, grazie agli assessori alla Protezione Civile e Pubblica Istruzione, Cisternino e Martucci, sarà sempre orientata al sostegno della campagna vaccinale, l’unico arma di difesa contro il Covid, non dimentichiamocelo mai».