Si è svolta ieri nella Chiesa Matrice la celebrazione del Santo, patrono delle Polizie locali italiane
FASANO – Ieri sera (giovedì 8 febbraio) ha avuto luogo, presso la Chiesa Matrice di San Giovanni Battista, la celebrazione eucaristica in onore di San Sebastiano martire, acclamato patrono della Polizia locale.
La celebrazione del Santo, comandante dell’esercito pretoriano vissuto tra il 256 ed il 288 d.C, e condannato a morte dall’imperatore Diocleziano, la cui commemorazione religiosa ricade annualmente il 20 gennaio, da parte del corpo di Polizia municipale di Fasano, è iniziata con la Santa Messa condotta dal parroco don Martino nella Chiesa Matrice, alla quale hanno presenziato diverse cariche istituzionali fasanesi tra cui il sindaco Francesco Zaccaria, l’assessora alla Polizia locale Luana Amati e il comandante Maria Rosaria Speciale.
In platea erano presenti anche diversi rappresentanti dei corpi dei Carabinieri, Protezione civile, Croce Rossa Italiana e di altre forze dell’ordine.
“Per essere al servizio degli altri dobbiamo uscire da noi stessi” è iniziata così l’omelia del parroco. “Ho capito che la figura del prete e la vostra camminano su vie parallele, ma sono guidate entrambe dallo stesso spirito e dallo stesso amore per la comunità”.
Al termine della Santa Messa, il Sindaco Zaccaria ha salutato la platea e ringraziato tutte le autorità. “È stato un anno difficile vista la scomparsa di Giovanni (Vinci, n.d.r.), ma il corpo si è rinnovato grazie ai nuovi innesti e abbiamo dato l’impressione di essere sempre presenti nel nostro territorio, che è vasto e ha diverse problematiche“.
È toccato poi all’assessora della Polizia locale rinnovare l’omaggio al collega Giovanni Vinci e ringraziare i presenti. “Questa celebrazione rappresenta lo stretto legame tra la polizia locale e la città. Ringrazio il comandante, guida silenziosa ma sempre presente, e saluto tutte le autorità. La polizia locale è il primo presidio d’ordine a servizio del cittadino. Si tratta di tutelare la vita dei cittadini e per questo ci impegniamo nella sensibilizzazione e formazione nelle scuole, ma anche ad applicare le sanzioni necessarie finalizzate a tutelare l’ordine e la sicurezza degli individui“.
Nel finale, l’intervento della Comandante Maria Rosaria Speciale ha espresso profonda commozione per la dipartita di pochi mesi fa dell’agente Giovanni Vinci, conosciuto e amato dall’intera cittadinanza. “In un contesto sociale caratterizzato da ritmi intensi, ringrazio tutti per esservi fermati a celebrare San Sebastiano e soprattutto per il lavoro profuso” ha poi aggiunto.
“Nonostante l’aumento di eventi di vari tipi e di occasioni di aggregazione, siamo riusciti a garantire sempre la nostra presenza e a detenere il controllo del territorio”.
Si è tenuto infine il rituale riconoscimento delle onorificenze presso la Sala di rappresentanza di Palazzo di Città, con il conferimento degli encomi e la consegna delle targhe da parte del nostro primo cittadino.
Fotoservizio di Mario Rosato.