Mauro Della Valle chiede risposte al sindaco Zaccaria
FASANO – “A Fasano un dialogo a porte chiuse, con i soli titolari delle concessioni demaniali: le associazioni di categoria, che esistono in qualità di parte forte rispetto alla parte debole rappresentata dai concessionari, restano escluse. Questa è la decisione del primo cittadino Francesco Zaccaria, comunicata alcuni giorni fa con pec ai titolari di concessioni demaniali marittime”.
Ad affermarlo è il vicepresidente nazionale di FederBalneari, Mauro Della Valle, che interviene nella vicenda che tiene banco nella politica fasanese in queste ore.
“L’antefatto: è dal momento della costituzione di Federbalneari – sez. Fasano (avvenuta in data 27 dicembre 2019) che il direttivo, capeggiato da Leonardo de Leonardis, auspica un dialogo col sindaco, per delineare la valorizzazione dell’offerta turistica di Fasano nonché gli aspetti concernenti il piano coste e le proroghe delle concessioni demaniali fino al 2033. Un punto di incontro con i soli concessionari si è compiuto con l’invito, da parte dell’assessore con delega al Demanio marittimo, Giuseppe Galeota, a prendere parte ad una riunione presso la casa comunale di Fasano, domani, alle 18:00.
Riunione che però, lo ripetiamo, esclude la presenza delle associazioni di categoria, tra cui federbalneari Fasano, cioè la maggior Associazione di rappresentanza dei balneari locali.
La concertazione con Federbalneari dovrebbe essere in realtà un momento di sintesi insopprimibile, per meglio tutelare gli interessi dei singoli (e, sovente, piccoli) imprenditori: non bisogna dimenticare infatti che Federbalneari svolge un ruolo fondamentale, essendo figlia di Confimprese Italia”.
Anche Mauro Della Valle ha espresso le sue perplessità connesse alla decisione del sindaco di Fasano di intessere un dialogo con i soli titolari delle concessioni demaniali.
“Con questa esclusione, non si potrà mai guardare al benessere comune a supporto delle attività del demanio. Il nostro ruolo si rende sempre necessario, per realizzare un dialogo e degli scambi che siano il più equilibrati possibile. Non riconoscere l’apporto ineliminabile delle associazioni di categoria equivale a non garantire una adeguata condivisione e risoluzione dei problemi. È del tutto singolare invitare in Municipio i soli concessionari demaniali, in un luogo deputato a tutta la cittadinanza alla libertà di dialogo. Mi sarei aspettato dal sindaco un invito in piazza, esteso a tutta la comunità e volto a dialogare sullo sviluppo della costa fasanese”.
L’auspicio di Mauro Della Valle, vicepresidente Nazionale di Federbalneari Italia, è dunque il rispetto di ogni ruolo di rappresentanza e che il sindaco, Francesco Zaccaria, possa tornare sui suoi passi, per rafforzare la partecipazione al tavolo della pianificazione costiera, a beneficio degli imprenditori che si occupano di demanio marittimo e di tutta la Comunità fasanese.
Altresì, sarebbe utile a tutti e comprendere invece se il Sindaco avesse alcune riserve sulle persone che oggi rivestono incarichi di rappresentanza locale e nazionale in Federbalneari. Anche in questo caso sarebbe auspicabile comunicare in pubblico le ragioni.
Attendiamo, dunque, la risposta del sindaco.