
Frutto della serata di beneficenza “La cena del cuore”
MONTALBANO – Quando la solidarietà e la voglia di fare del bene per la propria comunità non hanno limiti e confini.
Ieri pomeriggio (7 agosto) è installato, su un’area a fruizione pubblica in via Teano a Montalbano, un nuovo defibrillatore che è stato messo a disposizione della comunità della frazione più a sud di Fasano.
Il tutto grazie alla “Cena del cuore”, una serata di beneficenza che si è svolta il 3 maggio scorso presso l’auditorium del plesso scolastico “Giustino Fortunato”, organizzata dalla associazione “Gli Amici di Giuannèdd” di Montalbano in collaborazione alla associazione di Protezione civile “Cb Quadrifoglio” di Montalbano, alla associazione “Iniziative per Fasano”, alla associazione “Salvare si può” di Fasano, al Rotary Club di Fasano e a “La mia città on line”.
Una iniziativa che ha permesso di raccogliere fondi che hanno consentito agli organizzatori di effettuare l’acquisto della speciale apparecchiatura salva vita che, ieri pomeriggio, è stata installata ed inaugurata. Il tutto rientra nell’ambito del progetto “Fasano comune cardio protetto”.
Il nuovo defibrillatore semiautomatico è stato installato in un punto strategico della frazione per garantire un primo intervento salvavita in situazioni di emergenza.
L’evento, moderato dal consigliere provinciale Giuseppe Ventrella, ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti istituzionali e del mondo dell’associazionismo, tra cui gli organizzatori della “Cena del cuore” e promotori della installazione del defibrillatore a Montalbano: Giannicola D’Amico, presidente dei volontari della Protezione Civile di Montalbano, Mina Schiavone, presidente dell’associazione “Gli Amici di Giùuàannèed” di Montalbano; Mina Trisciuzzi, presidente di “Iniziative per Fasano”; Giuseppe Larato, responsabile dell’app “Fasano la mia città online”; Donato D’Amico dell’associazione “Salvare si può” e Leonardo Panzetta presidente del “Rotary Club” di Fasano.
Per l’Amministrazione comunale di Fasano hanno partecipato il vicesindaco Luana Amati e le consigliere comunali Alessandra Masella e Madia Decarolis.
Inoltre hanno partecipato all’evento il consigliere alla sanità della Regione Puglia Tommaso Gioia.e il consigliere regionale e presidente del Comitato permanente di Protezione Civile della Regione Puglia Maurizio Bruno, il quale ha sottolineato il grande impegno sul territorio dei volontari di Protezione civile e della Regione Puglia in tutte le iniziative di salvaguardia della vita umana.
Per la Asl Brindisi era presente il dirigente responsabile della Uosd “Informazione e Comunicazione Istituzionale” Giacomo Dachille.
Toccanti le parole del parroco di Montalbano, don Mauro Sabino, che ha definito “sacra” la funzione del defibrillatore, strumento che salva vite umane.
Il direttore generale della Asl Brindisi, Maurizio De Nuccio, ha riguardo di questa iniziativa ha dichiarato: “Ogni defibrillatore installato sul territorio è un segno concreto di prevenzione, responsabilità e attenzione verso la salute pubblica. Iniziative come questa dimostrano quanto la collaborazione tra istituzioni, cittadini e associazioni possa fare la differenza. Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati per rendere questo presidio una realtà: ogni vita salvata sarà anche merito vostro”.




















