
L’incontro “Prevenzione è Salute” si è svolto lo scorso 6 maggio
FASANO – Il 6 maggio scorso, presso la Biblioteca Comunale “Ignazio Ciaia”, l’Inner Wheel club di Fasano, nel sostenere l’Azalea della Ricerca, ha promosso un incontro sul tema “Prevenzione è Salute”.
La presidente Mariella Muzzupappa, nel dare inizio a questo ultimo evento dell’anno sociale, ha messo in rilievo quanto siano di notevole importanza diffondere la fiducia nella ricerca scientifica e la prevenzione come strumento fondamentale per il mantenimento della salute.
La biologa Rossella Miletii e lo chef Luca Trabalzini si sono soffermati sul tema della prevenzione.
La dottoressa Mileti ha parlato della efficacia di uno stile di vita sano, articolato in una serie di comportamenti e di abitudini, mangiare sano, svolgere attività fisiche e sottoporsi periodicamente a controlli sullo stato di salute. Consumare regolarmente alimenti antiossidanti può contribuire a proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi.
Lo chef Luca trabalzini, coinvolgendo attivamente il pubblico presente, ha elargito consigli pratici per organizzare i pasti in maniera veloce con il consumo di cereali, verdure e proteine, alimenti basilari della Dieta Mediterranea. Con la proiezione di un video ha presentato poi l’esecuzione di alcune ricette inserite in un dépliant distribuito in sala.
In conclusione Angela Cupertino, consigliera Comitato Puglia Fondazione AIRC e la ricercatrice Elisabetta De Nicola hanno parlato della ricerca scientifica.
La professoressa Cupertino ha reso noto come la Fondazione AIRC, dal 1965 sostiene la ricerca sul cancro attraverso la raccolta di fondi e diffonde una corretta informazione sui risultati ottenuti, sulla prevenzione e sulle prospettive terapeutiche.
A Fasano l’AIRC si è attivata 37 anni fa con la professoressa Primarosa L’ Abbate, che per la prima volta ha portato le azalee in Piazza Ciaia.Anche quest’anno le azalee saranno a disposizione domani, sabato 10 maggio, e domenica 11 maggio a Fasano, Pezze di Greco, Pozzo Faceto, Speziale, Savelletri, Montalbano, Torre Canne e Selva di Fasano.
La dottoressa De Nicola infine, come ricercatrice AIRC, ha illustrato attraverso un video le modalità della diffusione delle cellule cancerogene e si è soffermata sull’entusiasmo che spinge i ricercatori in una attività continua e incessante che diventa uno stile di vita finalizzato a portare avanti progetti di ricerca sempre più avanzati.



