
Il giovane montalbanese ha partecipato alla rappresentazione teatrale organizzata dall’Aipd
MONTALBANO – Dopo Barcellona, la Fiera di Rimini e Porto (in Portogallo), dove è stato impegnato negli anni scorsi in stage lavorativi riservati a ragazzi down, Pierangelo Nardone (31 anni), il ragazzo con sindrome di Down di Montalbano da tutti conosciuto nella frazione per la sua affabilità e simpatia, oltre che per il suo decennale impegno nella organizzazione della Festa Patronale quale componente del comitato dei festeggiamenti, si è esibito nella rappresentazione teatrale andata in scena sabato scorso presso il Teatro Verdi di Brindisi dal titolo “Moulin Rouge-Amami per quello che sono“.
Una iniziativa organizzata dall’Aipd (Associazione italiana persone down) di Brindisi, con la collaborazione di numerose associazioni del territorio e con il patrocinio del Comune di Brindisi, e che ha rappresentato un momento di profonda sensibilizzazione e celebrazione per tutta la comunità, mettendo in luce il talento e la creatività di tutti i protagonisti.
E anche in questo caso, Pierangelo Nardone ha svolto un ruolo da protagonista, interpretando il proprietario del mitico “Moulin-Rouge” e catturando l’attenzione del numeroso pubblico per la sua affabilità e simpatia.
La rappresentazione, che ha posto al centro dello spettacolo l’amore, è stata il risultato di un percorso di crescita e di inclusione sociale, nel corso del quale i ragazzi con sindrome di Down hanno svolto laboratori di musica, danza e recitazione, per abbattere gli stereotipi che la società ha verso di loro e per dimostrare che anche loro sono in grado di amare.
Alla serata ha partecipato anche il presidente nazionale di Aipd, Gianfranco Salbini, che ha espresso la sua gratitudine e il suo plauso all’Aipd Brindisi per l’organizzazione di uno spettacolo così meraviglioso, complesso e significativo.