Il “prete del sorriso” nelle parole di Don Donato Lioi
FASANO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Don Donato Lioi, direttore dell’istituto Sacro Cuore, in ricordo di Don Giuseppe Curri nel giorno del suo compleanno.
“Nato il 16 settembre 1932, ti auguriamo Buon Compleanno in Cielo.
Mi sembra ieri ma è già passato più di un anno dalla tua morte, il 20 giugno 2023.
Oggi ti ricordo come un padre e fratello. Hai lasciato un vuoto in tutti noi che ricordiamo sempre il tuo sorriso.
La nostra è stata una storia bella, bellissima, perché autentica, ardente di amicizia, contagiosa di perfetta letizia; sempre uniti nella buona e cattiva sorte. Ho gustato con te l’essere un Guanelliano doc.
Quando dico prete, ho detto tutto. Non eri un clericale: eri proprio un prete–prete. Lo sei stato con tutto se stesso: mite, battagliero, trasparente e innamorato della vita vera, forte e tenerissimo. Avevi capito che per amare le persone, bisogna imparare a perdere. Per questo volevi bene a tutti, senza mai legare nessuno a te. Sempre contento.
Spesso mi hai detto: «Non saprei immaginarmi diverso da quello che sono».
Che miracolo, un prete contento! Comunque, il miracolo c’è stato, eccome. Il miracolo che non hai vissuto la morte come una disgrazia, uno scacco matto, ma come un incontro, come l’inizio di una festa senza fine. L’infermiera comunicò quella notte del 20 Giugno 2023: ‘Don Giuseppe non è morto ma si è addormentato nel Signore’. Ci eravamo sentiti 4 ore prima e mi hai detto che stavi bene, che eri felice, che salutavi tutti…e poi…adesso ho tanto sonno…buonanotte e grazie di tutto.
Ora che il Signore ti ha preso, che ce ne mandi almeno un altro come te, felice, disponibile, un guanelliano vero, compagno di viaggio di tutti,un altro Gesù.
Don Giuseppe, buon compleanno dai tuoi confratelli, dagli ospiti dei C.S.E.D., dagli Operatori, dal personale Ausiliario, dagli Amministrativi di Fasano e Torre Canne, dagli Ex Allievi, dagli Amici e Benefattori.
A nome di tutti
Don Donato Lioi”