Il monumento commemorativo di Giovanni Custodero è stato allocato nella villetta di Pezze di Greco
PEZZE DI GRECO – Da ieri sera (31 ottobre) Giovanni Custodero, il calciatore guerriero 27enne fasanese che da tre anni lottava contro il cancro e deceduto lo scorso 12 gennaio, sarà ricordato anche grazie ad una scultura commemorativa che raffigura l’elmo del guerriero, che è diventato il simbolo di Custodero.
In occasione del compleanno di Giovanni Custodero (ieri infatti avrebbe compiuto 28 anni) i familiari, attraverso una raccolta fondi condotta dalla associazione “Giovanni Custodero – Il Guerriero Sorridente”, nata proprio per continuare l’opera intrapresa dal 27enne, ha realizzato una scultura in acciaio inox raffigurante l’elmo del guerriero con riportato sul piedistallo in marmo il numero 7, ovvero il numero della maglia che indossava negli incontri di calcio.
Il monumento commemorativo è stato inaugurato ieri sera ed è allocato nella villetta ubicata all’ingresso sud di Pezze di Greco all’incrocio tra Corso Nazionale e via Cattaneo.
L’opera, progettata dal geom. Giuseppe Contento, è stata realizzata dallo scultore Vito Capozza.
Alla cerimonia inaugurativa sono intervenute la mamma e la sorella di Custodero, Elena Maggi e Mariana Custodero, il sindaco di Fasano, Francesco Zaccaria, l’assessore comunale Cinzia Caroli, e i rappresentanti di molte delle associazioni che collaborano con la associazione “Giovanni Custodero – Il Guerriero Sorridente”, fondata proprio dai familiari del giovane calciatore.
A chiudere la serata, oltre al lancio di palloncini bianchi a forma di cuore e alla visione di un video sulla storia di Giovanni Custodero, è stato l’intervento di un giovane travestito da guerriero spartano, che diventerà una mascotte che visiterà i reparti di oncologia degli ospedali italiani per portare messaggi di speranza agli ammalati di cancro.