Comunicazioni da Palazzo di Città
FASANO – La Giunta comunale, con deliberazione n°252/2020, alla luce del periodo di difficoltà per gli operatori del settore, per preservare quanto più possibile la capacità ricettiva degli esercizi di ristorazione garantendo il mantenimento di quelle condizioni di sicurezza minime imposte dall’emergenza sanitaria, ha provveduto a prorogare sino al 31 dicembre 2020 il termine di validità degli indirizzi già inseriti nelle deliberazioni precedenti (98/2020 e 120/2020) per l’occupazione di suolo pubblico, nel rispetto delle regole applicative già̀ definite con le delibere citate e secondo le disposizioni procedimentali ivi identificate.
Inoltre, in considerazione ed in adesione alle limitazioni orarie prescritte dal DPCM 24 ottobre 2020, la Giunta ha deliberato che le stesse attività potranno in larga parte essere ammesse a svolgere la propria attività nelle fasce orarie stabilite dal suddetto decreto salvo i casi nei quali si renda necessario un nuovo parere di viabilità.
«Il momento particolarmente difficile dal punto di vista sanitario, ma non meno complicato dal punto di vista economico – ha dichiarato l’Assessore Luana Amati – ci vede sicuramente impegnati nella necessaria tutela dei tanti esercizi pubblici che vivono in grandi condizioni di precarietà ed incertezza.
Nonostante ci si avvii verso la stagione invernale riteniamo che questo provvedimento, anche alla luce del tradizionale clima mite dei nostri luoghi, possa quantomeno alleviare le grandi difficoltà che i vari settori stanno affrontando e per questo possa essere utile ed apprezzato.
Pertanto, abbiamo prorogato fino al 31 dicembre 2020 – continua l’assessore alle Attività Produttive – il termine di validità degli indirizzi in materia di occupazione di suolo pubblico.
Inoltre, con lo stesso atto, al fine di favorire lo snellimento delle procedure e per tutelare anche per il futuro gli esercenti, abbiamo pure previsto il rinnovo automatico della concessione nel caso in cui successivi interventi normativi dovessero estendere ulteriormente i termini di validità dei benefici economici a sostegno delle imprese per il pubblico esercizio senza la necessità di ulteriori provvedimenti dell’Amministrazione.
Resta, ovviamente, inteso che alla luce ed in rispetto dei cambiamenti imposti dal nuovo DPCM 24 ottobre 2020 riguardanti le prescrizioni orarie dei pubblici esercizi anche la possibilità di fruire del suolo per la somministrazione di alimenti e bevande dovrà subire parziali modifiche in relazione alla fascia oraria precedentemente concessa.
Pertanto, fermo restando l’automatica validità dell’autorizzazione fino al 31 dicembre per tutti gli esercenti, che svolgono l’attività durante l’intero arco della giornata, e che, quindi, non dovranno ripresentare alcuna domanda, invito i titolari di autorizzazioni per la fascia oraria successiva alle 18, che occupano la sede stradale ed intendano proseguire nella somministrazione all’aperto, a ripresentare la domanda per l’acquisizione del necessario parere di viabilità.
Ciò in considerazione della prescritta variazione degli orari di svolgimento delle attività che determina la modifica degli orari della somministrazione anche all’aperto e quindi, della occupazione di suolo pubblico.
Ricordo infine, che sempre per l’occupazione di suolo pubblico effettuata dai pubblici esercizi, così come previsto dal provvedimento governativo, è stabilita l’esenzione del pagamento del relativo tributo fino al 31 dicembre 2020».