Fissata la prima udienza innanzi al Tribunale di Brindisi. Chiesti oltre 426 mila euro di risarcimento.
FASANO – Nell’agosto scorso proprio Gofasano.it aveva paventato il rischio che una vicenda che vede molti agenti di Polizia locale contro l’Amministrazione comunale finisse in tribunale.
E così è stato.
Nei giorni scorsi 28 vigili urbani hanno presentato un ricorso al Tribunale di Brindisi sezione lavoro – affidandosi ai legali Giovanni Caroli e Filippo Francioso – con il quale chiedono al Comune di Fasano complessivamente quasi 427 mila euro, per la precisione 426.977,12 oltre interessi legali e danno da svalutazione monetario.
Al centro del contenzioso la mancata fruizione del riposo settimanale nel periodo 1° giugno 2014 fino al 30 settembre 2018.
Secondo quanto sostenuto nel ricorso, per quattro anni gli agenti di Polizia locale hanno prestato servizio con un sistema di turnazione che li costringeva a lavorare per più di sei giorni consecutivi, anche più volte nel corso dello stesso mese.
Ciò, secondo i legali cui si sono affidati i 28 vigili fasanesi, violando il diritto irrinunciabile e costituzionalmente garantito al riposo settimanale, in violazione anche a quanto disposto dai contratti collettivi nazionali di lavoro applicati. Per questo, sempre secondo il ricorso, ai vigili urbani spetta, oltre al risarcimento dei danni subiti, anche una maggiorazione della relativa retribuzione.
La prima udienza dinanzi alla sezione Lavoro del Tribunale di Brindisi è stata fissata per il 13 maggio prossimo.
Tra i testimoni citati dai legati dei vigili fasanesi vi è anche l’ex comandante del Corpo di Polizia municipale (che lo comandava nel periodo in questione), il maggiore Fernando Virgilio.