Appuntamenti religiosi, civili, concerti e spettacoli, tra cultura, storia e tradizione
FASANO – L’appuntamento più atteso, la festa patronale, ritorna (sebbene con una settimana di ritardo rispetto al calendario tradizionale a causa del concomitante appuntamento del G7) dal 21 al 24 giugno.
Un’altra edizione “targata” Giuseppe Ancona, presidente del comitato, al timone dell’organizzazione per la 9ª volta. Le celebrazioni in onore di san Giovanni Battista e della Madonna del Pozzo, Patroni di Fasano, sono inserite in un programma ancora una volta ricco e variegato con l’obiettivo di fare meglio dell’anno precedente, nonostante gli eccellenti risultati ottenuti. La festa si compone di una miscela fatta di tradizione, storia, cultura e fede con tanti momenti in grado di interessare e coinvolgere non solo i fasanesi che in questa occasione si ritrovano come comunità, ma anche una folla di turisti e forestieri.
Per quanto riguarda l’aspetto religioso, la festa avrà il suo culmine nella giornata di domenica 23 giugno quando si svolgerà la processione con le immagini dei Santi patroni che attraverserà la città vestita a festa con le sfolgoranti luminarie che si concluderà con la S. Messa in piazza Ciaia.
Nell’ambito degli appuntamenti culturali di notevole rilevanza è il convegno dal titolo “Maria regina della pace – speranze e angosce del tempo presente” di grande attualità, in programma presso la Masseria san Giovanni in Contrada Ottava – Montalbano che rappresenta il prologo alla festa. Previsti i saluti del sindaco Francesco Zaccaria e del Priore di Fasano, don Sandro Ramirez, i qualificati interventi di mons. Giovanni Ricchiuti, Presidente Nazionale di Pax Crhisti, del dott. Riccardo Michelucci, giornalista e inviato di pace, e le conclusioni di mons. Giuseppe Favale, vescovo di Conversano-Monopoli. A moderare sarà il presidente del Comitato festa, Giuseppe Ancona.
Colonna sonora della festa sono da sempre le bande; quest’anno ospiti della festa saranno ben tre formazioni: il Gran Concerto Bandistico “Città di Castellana”, diretto da Grazia Donadeo, il Gran Concerto Bandistico “Città di Conversano” diretto da Susanna Pescetti e il Concerto Bandistico “Città di Fasano” diretto da Silvestro Sabatelli, che si faranno certamente apprezzare la qualità delle esecuzioni sulla cassarmonica allestita nell’inedito scenario della ristrutturata piazza Mercato Vecchio.
Non mancheranno gli appuntamento con la musica leggera e le esibizioni alla scoperta di nuovi talenti che si succederanno sui palchi di dei Portici e piazza Ciaia con gli spettacoli “Sbandando” a cura dell’Associazione Accordiabili, “Musichiamo Fasano” proposta dalla L.D.M. Service & Comunication srl dall’imprenditrice Laura De Mola, lo spettacolo di danza sportiva del Team Dance Accademy (tutti in piazza Ciaia il 21 giugno) e “Band Fantastique (il 22 giugno in piazza dei Portici).
Non uno, ma due gli spettacoli di musica leggera con dei big del panorama musicale nazionale: domenica 23 giugno alle ore 21,30 in piazza Ciaia si esibirà Mario Rosini, musicista e cantante pugliese classificatosi al 2° posto al festival di Sanremo 2004 e tornato alla ribalta delle scene quest’anno per la partecipazione a The Voice Senior andato in onda nelle scorse settimane su Raiuno, mentre a concludere la festa patronale lunedì sera 24 giugno alle ore 22,30 ci sarà l’attesissimo concerto di Noemi, una delle voci più note e apprezzate della musica leggera italiana.
Altro aspetto importante della festa patronale è il connubio e la collaborazione con il Comitato del Giugno Fasanese le cui celebrazioni per la vittoria sui Turchi del 1678 s’intrecciano indissolubilmente con la festa patronale: diversi gli appuntamenti in programma tra cui “Correva l’anno 1678 – scene di vita barocca” (centro antico giovedì 20 giugno), la consegna delle chiavi della città ai figuranti in costume nel pomeriggio del 21 giugno con la concomitante intronizzazione delle statue dei Santi Patroni sul tosello di piazza Ciaia e, infine, il grande corteo de La Scamiciata del 22 giugno con centinaia di figuranti in costume d’epoca che rievocheranno la storica vittoria dei fasanesi sui turchi del 2 giugno 1678; un evento che da sempre attira migliaia di turisti provenienti dall’Italia e dall’estero che stanno già affollando tutte le strutture ricettive del territorio.
Elemento caratteristico della ricorrenza sono le luminarie il cui progetto originale è stato affidato alla ditta salentina Santoro Illuminazioni che ha ininterrottamente lavorato per settimane per vestire il centro cittadino a festa con un ricamo di luci che offriranno un’inedita veduta di piazza Ciaia, corso Garibaldi e corso Vittorio Emanuele. Più volte durante i giorni della festa si susseguiranno le accensioni delle luminarie a ritmo di musica.
Le bancarelle, i fuochi d’artificio, la gastronomia (carne arrosto e spumone sono momenti irrinunciabili della festa) e il luna park, contribuiranno a rendere la ricorrenza unica e indimenticabile. Tutti i dettagli e il programma della festa possono essere approfonditi e seguiti attraverso la pagina facebook del Comitato Festa Patronale di Fasano.