Riceviamo e pubblichiamo il commento di Mister K
“Gentile direttore,
le scrivo in questa giornata di novembre che vuole fare di tutto per assomigliare ad una giornata di autunno quando così non è!
Se non fosse per le castagne e per l’odore di caldarroste che si sente nei corsi principali della città sembrerebbe di essere ai primi di settembre, quando la popolazione fasanese è perfettamente divisa in due tra: “quelli che se ne devono venire da fuori” (alias quelli che sono ancora in villeggiatura) e “quelli che stanno ancora fuori” e su quest’ultima categoria l’interpretazione è libera!
È stata una settimana caratterizzata da un forte vento caldo di libeccio che ha portato diverse nuove in città! In primis la notizia della candidatura di un fasanese alle primarie per la presidenza della Regione Puglia a cui hanno fatto seguito, come un effetto domino, le notizie della data di deposizione della prima pietra del nuovo Palazzetto dello Sport, il consueto comunicato di aggiornamento sui lavori del nuovo ospedale, e la notizia dell’estensione per oltre 2.400 metri delle reti idriche e fognarie nel territorio di Fasano.
Bene, la prospettiva che un fasanese possa sedere sulla poltrona più importante della regione ha, come al solito, diviso in due l’opinione pubblica (e di piazza) fasanese. C’è chi vede la cosa come una grossa possibilità per la nostra città e come un grosso vanto, anche perché adesso abbiamo seriamente la possibilità di interrompere il monopolio governativo regionale che viaggia da Bari a Lecce senza fermate intermedie: “Dopo tutto quello che ha fatto per noi, se lo merita!”
Altri invece, decisamente meno campanilisti, hanno intrapreso la personale battaglia del “chiunque tranne lui” anche se, caro direttore, posso mettere la mano sul fuoco che questi qui sarebbero andati contro anche al “chiunque” di turno.
“Saluta solo quando è in periodo elettorale” dicono.
“Quando arrivano dove vogliono loro si dimenticano di tutti. Perché quell’altro fasanese che è stato a Roma tanti anni che ha fatto per noi?” dicono.
Io ho un’idea tutta mia della questione ma non ve la esporrò. Innanzitutto perché non sono un opinionista ma racconto gli umori e i malumori dei cittadini fasanesi, riporto quello che sento e quello di cui si parla nei punti nevralgici della città. Riporto quei pensieri che, lasciati lì, rimarrebbero come polvere nell’aria. Non vi riporto il mio pensiero soprattutto perché sono Mister K: uno dei tanti. Motivo per cui la faziosità farebbe venire meno la mia figura.
Detto questo ci tengo a fare il mio personale in bocca al lupo al nostro aspirante candidato concittadino, augurandogli il meglio.
Ricordo come se fosse ieri quando era ancora un giovanotto e, vestito come un adulto, frequentava il partito della DC. All’epoca la politica non era una moda come adesso, ma era roba da adulti. Si districava perfettamente in quei panni da uomo più grande dell’età che aveva e il tempo gli ha dato ragione. Seppur lui sia espressamente un moroteo dichiarato, vorrei salutarlo con una citazione proveniente dall’altra parte del suo ex partito, quella andreottiana: “il potere logora chi non ce l’ha”. Con l’auspicio però, che non nuoccia chi ne ha troppo.