Un migliaio le firme raccolte
MONTALBANO – E’ stata consegnata ieri (24 agosto) alle autorità preposte la petizione popolare indetta a Montalbano su iniziativa di uncomitato spontaneo di cittadini della frazione, per chiedere maggiore sicurezza sul territorio a seguito della escalation di furti in abitazione registratasi nelle settimane scorse. Sono circa un migliaio le firme raccolte in calce alla petizione.
“Dato l’incremento dei furti registrato nell’ultimo periodo presso le abitazioni della frazione montalbanese – si legge nella petizione -, in orari diurni e serali, alla presenza delle famiglie che sono così esposte non solo ad un danno economico ma ad un reale rischio per la propria sicurezza ed incolumità, con la presente petizione la comunità montalbanese chiede all’Amministrazione Comunale di attuare misure maggiori per la sicurezza dei cittadini, attraverso un presidio continuo di pattugliamento delle forze dell’ordine sul territorio montalbanese.”
Tutti i cittadini firmatari della petizione, in rappresentanza dell’intera comunità montalbanese rivendicano il diritto di sentirsi sicuri nelle proprie abitazioni, che rappresentano il luogo in cui poter vivere la propria vita privata in totale serenità, così come sancito dall’art. 14 comma 1 della Costituzione Italiana.
“Data la sfrontatezza manifestata dalle bande di ladri – si legge in una nota -, impassibili ed indifferenti anche alla presenza di anziani, bambini e disabili, continua a crescere la paura della comunità che tenta di reagire unendosi e chiedendo misure maggiori di sicurezza pubblica. A tale scopo, la collaborazione tra alcuni esercenti ed i cittadini in questo periodo è stata significativa e determinante.
Inoltre, questa situazione rappresenta un fattore di minaccia per lo sviluppo sostenibile ed economico della frazione, che ha visto negli ultimi anni, l’aumento degli investimenti in strutture turistico-ricettive con una positiva ricaduta in termini economici per l’intera comunità.
Nonostante le iniziative messe in campo dagli organi competenti e gli sforzi delle Forze dell’Ordine dei comuni di Fasano e Ostuni si continuano a registrare furti e tentati furti – si legge ancora nella nota -. Questo continuo stato di allerta e di percezione di insicurezza ci obbliga a non abbassare l’attenzione e la sensibilizzazione nei confronti delle autorità e dei media su quello che solo per alcuni è derubricabile in “piccoli furti”.
Pertanto, la presente petizione rappresenta solo l’inizio di una sensibilizzazione più ampia che vedrà, per giusti gradi e nel perimetro della moderazione e della legalità, una escalation di iniziative volte a rendere partecipe ed interessati tutti gli organi competenti e la cittadinanza”.
La petizione è stata inviata alla Procura della Repubblica, al Comando Provinciale dei Carabinieri di Brindisi ed al Sindaco di Fasano. A quest’ultimo è stata richiesta una discussione nel primo consiglio comunale utile così come previsto dall’ art. 13 dello statuto comunale.
“Ci permettiamo di sottolineare ed auspicare – conclude la nota – che questa petizione non sia strumentalizzata per fini politici ma che ogni parte politica si senta responsabilmente investita ed impegnata nella risoluzione del problema. A tutti coloro che hanno subito furti va la nostra solidarietà”.